Varese, in un’abitazione sequestrati oltre 100 kg di marijuana, un arresto

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OLGIATE COMASCO – I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Olgiate Comasco, nel corso dell’attività di controllo economico sul territorio, volta anche al contrasto del traffico e della detenzione di sostanze stupefacenti, in località Cantello (VA), hanno proceduto ad eseguire una perquisizione all’interno di una abitazione dove, poco prima, era stato notato entrare un furgone intercettato a Rodero (CO).

Attraverso le banche dati in uso al Corpo, è stato appurato che il mezzo, con a bordo solamente due piantane in ferro, proveniva dalla Sardegna. Ciò è bastato a far sorgere il sospetto che il furgone potesse trasportare, in forma occulta, ben altro rispetto a quanto visibile, motivo per cui, una volta entrato all’interno dell’abitazione, i Finanzieri decidevano di intervenire. Sin dalle prime domande poste all’autista ed al proprietario di casa circa la ragione del viaggio e dell’incontro fra i due, le risposte sono sembrate vaghe e contraddittorie. A questo punto, i Finanzieri di Olgiate Comasco, coadiuvati dalle unità cinofile del Gruppo di Ponte Chiasso, si sono focalizzati sul mezzo di trasporto nel cui doppio fondo, posto al di sotto del vano di carico e apribile con un sofisticato congegno meccanico, sono state ritrovate 126 buste di cellophane contenenti oltre 100 chili di sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un valore di vendita al dettaglio stimato in oltre mezzo milione di euro.

La perquisizione veniva estesa all’interno dell’abitazione, dove è stato trovato materiale di vario genere, funzionale al confezionamento dello stupefacente (bilance di precisione, buste in plastica e macchinari per il sottovuoto), oltre a 111 grammi di sostanza, risultata positiva al principio attivo degli oppiacei. Il corriere della droga, un uomo di origini sarde, di 39 anni, è stato tratto in arresto in flagranza di reato ed associato alla Casa Circondariale di Varese, mentre il proprietario di casa è stato deferito a piede libero alla Procura della Repubblica per il reato di detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacente.