Lettera. Spiagge tra Moregallo e Oliveto: “Terra di nessuno dove regna l’inciviltà”

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La testimonianza di un residente di Oliveto

“Servono più controlli altrimenti il problema si amplifica”

OLIVETO LARIO – A seguito dell’articolo sulla mancanza di distanziamento nella spiaggia libera del Moregallo, riceviamo e pubblichiamo la lettera di un residente di Oliveto Lario che descrive la situazione delle spiagge in quel tratto di lago.

“Abitando a Oliveto Lario, percorro più volte alla settimana la strada che porta a Lecco e confermo che, da Giugno a Settembre, la situazione descritta avviene sempre nei fine settimana e molto spesso dal lunedì al venerdì. Oltre agli assembramenti devo segnalare anche parcheggi selvaggi che ostacolano la normale viabilità, fuochi per barbecue accesi fin dalle prime ore della giornata con fumi che a volte impediscono persino la visibilità, montagne di rifiuti abbandonate a bordo strada.
In più occasioni ho chiamato la Polizia Locale di Mandello, in quanto quel territorio è sotto la loro giurisdizione, ma non ho mai visto macchine multate o controlli effettuati. La Polizia Locale di Valmadrera, pur recandosi spesso a Oliveto in quanto c’è una convenzione tra i due comuni, non possono elevare contravvenzioni. Insomma, questa è una terra di nessuno, dove l’inciviltà regna sovrana e la consapevolezza della mancanza di controlli non aiuta di certo.
Sarebbe auspicabile una collaborazione tra la Polizia Locale di Mandello e quella di Valmadrera, in maniera da permettere a questi ultimi di fare le multe quando si recano a  Oliveto. Nel tratto di strada da Valmadrera a Oliveto insistono i comuni di Mandello, Valbrona e Oliveto Lario. I primi due, però, non mi pare intervengano per regolare la situazione sui territori di loro competenza, forse perché distanti dalle aree territoriali principali. Ma così il problema perdura e si amplifica di anno in anno”.
Lettera firmata