Giancarlo Bandinelli: “Il nostro paese può rinascere: ieri dal fascismo oggi dal virus”

Tempo di lettura: < 1 minuto

CALOLZIOCORTE – Riceviamo e pubblichiamo il contributo di Giancarlo Bandinelli, volto noto della politica calolziese e locale, che ha aderito all’iniziativa dell’Anpi facendo risuonare “Bella ciao” per tutta la frazione di Rossino.

“Un amplificatore alla finestra di casa mia, il computer e così Bella Ciao, la canzone popolare simbolo della libertà, l’ho fatta espandere nel quartiere. Costretti, giustamente, al distanziamento fisico dovuto alla drammaticità dell’emergenza sanitaria, che ci rende più soli, ho colto positivamente questo canto che l’Anpi ha proposto a tutti i democratici di dar vita alle ore 15 dalle finestre e dai balconi come atto di speranza e unità. Come tanti altri penso che il nostro Paese possa rinascere oggi contro il coronavirus come ieri contro il fascismo. Bisogna però che tutti, senza distinzioni, alimentino questa speranza con quello spirito e quei valori che hanno alimentato la Resistenza. Anche perché ‘La speranza è la nostra dignità’ come bene sosteneva il pacifista padre Ernesto Balducci, di cui oggi, 25 aprile, ricorre il 28° anniversario della sua morte”.