Il sindaco di Lecco: “Sintesi, coordinamento e azione per ripartire “

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Virginio Brivio

LECCO – Come ciascuno di voi avrà colto nella propria esperienza personale, familiare, lavorativa ora non si parla che di ripresa. Perché, in effetti, è l’orizzonte dei prossimi passi e soprattutto il motivo insieme di speranza e di preoccupazione. Ne’ vanno trascurati i campanelli d’allarme che qua e là risuonano nella stretta spiega sanitaria, là dove ormai ci siamo educati a reggere i numeri ed a trarne conclusioni più o meno ottimistiche. Tra tutte mi permetto di segnalare l’ipotesi sempre più salda dell’arrivo del vaccino come vero snodo di questa drammatica vicenda.

Ma nel frattempo?

Io credo che si debba con umiltà procedere con obiettivi, atteggiamenti, scelte duttili e calibrate che vengono via via verificate. Ritengo che questo sia un criterio, diciamo trasversale, adattabile al moltiplicarsi delle congiunture che non risparmiano nessun segmento della vita individuale e collettiva. La scommessa nell’avvio di tante iniziative estive di cui diamo conto nella news va in questo solco. Ma c’è di più. Occorre che in ogni campo si vada oltre il tema specifico. Un esempio ?

La scuola ha pressanti esigenze didattiche, ma altrettanto impegnativa è la valenza sociale che coinvolge interi gruppi di familiari, di lavoratori, nella convinzione che nell’orbita scolastica si muovano e si giochino partite decisive per l’organizzazione e la qualità della vita di ciascuno. E’ il lavoro che stiamo cercando di fare anche come comune di Lecco, che presiede ed intercetta istanze di diversi livelli e carature, nella certezza che ciascuno tende ad eleggere il proprio problema ad ombelico del mondo. La capacità di sintesi tra il particolare e l’universale, tra il problema spicciolo e la questione generale, sia il fare e l’obiettivo della nostra azione nelle settimane a venire!

Virginio Brivio
Sindaco di Lecco