Aido, il 27 una serata dedicata alla donazione di organi e tessuti

Tempo di lettura: 3 minuti
Lecco_ospedale Aido mag2016_52
Antonio Sartor, presidente provinciale Aido Lecco

 

LECCO – Il occasione della serata per Giornata Nazionale della Donazione e Trapianto Organi e Tessuti che si terrà i prossimo venerdì 27 maggio l’Aido provinciale di Lecco e il Coordinamento Locale prelievo Organi e Tessuti hanno presentato mercoledì mattino presso l’ospedale Mznzoni alcuni dati relativi all’attività dell’Associazione.

A fronte di un calo delle donazioni multiorgano che si è registrato nei primi mesi del 2016 sono aumentate le donazioni di cornee, passate dal 10 al 15% come annunciato dal neoeletto presidente Aido Provinciale Antonio Sartor. “Senza dimenticare – ha aggiunto il dottor Lusenti, primario del reparto di Rianimazione e direttore del Coordinamento Locale prelievo Organi e Tessuti dell’area di Lecco – che a fronte di sei donatori segnalati non abbiamo registrato nessuna opposizione. La scorsa settimana dopo tre mesi di ‘fermo’ abbiamo avuto due donazioni – ha ricordato – e nonostante un calo di questi primi mesi del 2016 non possiamo che essere soddisfatti dell’attività di questo Coordinamento, i cui dati ci portano ai vertici non solo in Lombardia ma anche in Italia”.

 

Lecco_ospedale Aido mag2016_53

 

23.882 i donatori iscritti al 31 dicembre 2015 all’Aido Provincia di Lecco, di cui 912 nuovi iscritti, per un aumento del 3,82% che pone la sezione lecchese al primo posto in Regione per la percentuale di incremento. Dati positivi anche per quanto riguarda l’incidenza regionale sul numero di abitanti: su 340.251 abitanti infatti sono 23.882 quelli iscritti, pari al 7,02%.

550 i consensi alla donazione nell’intera Provincia, di cui 309 solo nel Comune di Lecco: ben l’85% delle persone infine si è dichiarato favorevole alla donazione di organi al momento di cambiare la carta di identità.

“Questi numeri si possono ancora migliorare – ha detto Antonio Sartor – attraverso l’attività di formazione e promozione che l’Aido svolge a diversi livelli, soprattutto nelle scuole. Nel 2015 siamo stati i 13 istituti superiori, 25 scuole secondarie e 10 scuole primarie, incontrando in totale oltre 3 mila studenti”.

 

ospedale_aido_dati_2015 (10)
Il dottor Francesco Lusenti e il dott. Alessandro Dell’Oro

 

Nonostante il costante impegno i numeri a livello nazionale parlano chiaro: la cultura della donazione deve essere ancora raggiungere tanti italiani. Il consenso alla donazione ad oggi è stato espresso da 1 milione 654.343 italiani, la maggior parte dei quali iscritti all’Aido. Sono 9.325 invece le persone in lista d’attesa per un trapianto. “Purtroppo le cose non sono mai semplici come la legge prescrive – ha spiegato il dottor Lusenti – spesso siamo di fronte a casi in cui morti premature o improvvise impediscono di sapere se la persone era d’accordo o meno con la donazione. Spesso sono i parenti a pronunciarsi, magari contro quella che era la volontà non dichiarata dalla persona morta. Non è facile, la cosa migliore è pronunciare la propria intenzione appena possibile”.

L’incontro è stato occasione di ricordare la serata che si terrà venerdì 27 maggio presso l’Istituto Greppi a Monticello Brianza, dedicata ai donatori organizzata dall’Aido in occasione della “Giornata Nazionale Donazione e Trapianto Organi e Tessuti”: durante l’incontro verranno lette alcune testimonianze a cura di Paola Viganò e Marco Aldeghi. L’appuntamento è alle 20.40.