Cgil Lecco e Associazione “Pio Galli” ricordano l’operaio-sindacalista lecchese

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Rotonda Legalità pio galli

Il 12 dicembre ricorre l’11° anniversario della scomparsa

“La sua vita è stata emblematica, esempio di coerenza, umanità e onestà”

LECCO – Il 12 dicembre la Cgil Lecco e l’Associazione “Pio Galli” ricorderanno la scomparsa, 11 anni fa, di Pio Galli, operaio e sindacalista che dopo aver partecipato alla Resistenza ha dedicato tutta la sua vita all’impegno sindacale.

Pio Galli nasce ad Annone Brianza nel 1926, arriva giovanissimo a Lecco, nel quartiere di Rancio, e lì inizia il suo lungo percorso di esperienze fatto, prima di dura militanza nelle file delle formazioni garibaldine per la lotta di Liberazione, e poi di un continuo e attivo impegno nell’organizzazione del lavoro operaio e sindacale nel complesso industriale del Caleotto e nella Camera del Lavoro di Lecco.

Da Lecco approda alla responsabilità sindacale nazionale ricoprendo il ruolo di segretario nazionale della Fiom-Cgil, dal 1977 al 1985 e, in questa veste, è protagonista della costruzione di un movimento fondato sulla democrazia, attraverso le strutture di base (i Consigli di fabbrica), e sulla autonomia dalle controparti imprenditoriali come, anche, dalle forze politiche di riferimento.

Pio Galli con Di Vittorio all'inaugurazione della nuova sede Cgil - Lecco, 1957
Pio Galli con Di Vittorio all’inaugurazione della nuova sede Cgil – Lecco, 1957

La Cgil Lecco e l’Associazione “Pio Galli” riconoscono in Pio Galli e nella sua opera un punto di riferimento fondamentale, soprattutto in questo momento di difficoltà per il mondo del lavoro e per le prospettive di convivenza democratica e solidale tra i popoli. Un esempio, quello di Pio, di una vita dedicata alla difesa e alla promozione degli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori, senza smarrire l’interesse generale della comunità, rifiutando faziosità e intolleranza, insegnando a tutti un particolare modo di concepire la politica come moralità e servizio per il bene e la difesa degli altri, che è la sostanza stessa del movimento operaio.

“È importante che il ricordo del pensiero e dell’operato di Pio sia sempre vivo nella memoria di tutti, all’interno e all’esterno della realtà sindacale – ha detto Diego Riva, Segretario Generale Cgil Lecco e Presidente dell’Associazione “Pio Galli” -. La sua è stata una vita emblematica, quella di un uomo che ha saputo essere un esempio di coerenza, umanità e onestà. Lo scorso aprile abbiamo inaugurato a Robbiate, di fronte alla sede della Cgil, la “Rotonda della Legalità” a lui dedicata, come segno di riconoscimento per il suo costante impegno e i suoi insegnamenti”.