Cicloturismo sull’Adda: entro maggio lo studio di fattibilità

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L'incontro al monastero del Lavello per parlare dell'itinerario cicloturistico dell'Adda
L'incontro al monastero del Lavello per parlare dell'itinerario cicloturistico dell'Adda
L’incontro al monastero del Lavello per parlare dell’itinerario cicloturistico dell’Adda

 

CALOLZIOCORTE – La Provincia di Lecco, insieme agli altri attori in campo, fa il punto sull’itinerario cicloturistico dell’Adda e annuncia che il prossimo 31 maggio sarà presentato lo studio di fattibilità dell’intero progetto.

Fabio Valsecchi
Fabio Valsecchi

Mercoledì mattina gli Enti locali interessati si sono ritrovati al monastero del Lavello per presentare il progetto per la creazione di un itinerario cicloturistico dell’Adda, un percorso di 300 km (di cui 73 km in provincia di Lecco) che va da Sondrio a Cremona e mette in relazione le piste ciclabili già presenti nelle provincie che toccherà, al fine di valorizzare i luoghi di interesse e cultura del nostro territorio.

Per trovare i fondi necessari alla sua realizzazione il progetto “Itinerario cicloturistico dell’Adda” ha partecipato a un bando di Fondazione Cariplo e il prossimo maggio sarà presentato lo studio di fattibilità, contente i diversi prospetti relativi alle provincie interessate, poi dovranno essere reperiti i fondi mancati. Il costo complessivo del progetto, infatti, è di 215 mila euro e Fondazione Cariplo finanzia 134.200 euro.

“Nel progetto – spiega Fabio Valsecchi, funzionario del settore Servizio Trasporti e Mobilità per la Provincia di Lecco – sono state messe a sistema anche le provincie con luoghi culturali di interesse, come ad esempio Monza. Alla fine nell’itinerario avremo sei blocchi, cinque provincie e un’area metropolitana, che dovranno sviluppare i loro singoli progetti. Ora si tratta di capire i reali costi dell’insieme dei progetti e degli interventi che dovranno essere fatti nelle piste ciclabili già presenti, per il 31 maggio dovremmo avere pronto lo studio di fattibilità da consegnare a Fondazione Cariplo, poi sarà importante aprirsi anche agli investitori privati per trovare i soldi mancanti e iniziare la realizzazione vera e propria”.

 

Il monastero del Lavello, luogo dell'incontro
Il monastero del Lavello, luogo dell’incontro

 

Nella stesura dei singoli progetti, gli Enti locali possono contare sull’aiuto del Politecnico di Milano, partner del progetto insieme al capofila Provincia di Lecco, alla città metropolitana di Milano e alle Provincie di Monza e Brianza, di Lodi, di Cremona e Sondrio. Nel progetto sono coinvolti anche 72 Comuni delle Provincie interessate (19 quelli della provincia di Lecco), 5 Comunità Montane, 6 Parchi Regionali, due Consorzi di Bonifica, Regione Lombardia, la Camera di Commercio e Fiab.

“Con questo ambizioso progetto – conclude Flavio Polano, presidente della Provincia di Lecco – la Provincia di Lecco mira a promuovere una mobilità sostenibile e multimodale tesa a valorizzare il ruolo della bicicletta, al servizio delle mobilità locale e della fruizione del territorio, costruendo un chiaro quadro di riferimento per il completamento della rete ciclabile lungo l’Adda e il Lario. Grazie al cofinanziamento di Fondazione Cariplo, con lo studio di fattibilità si vuole anche dare un nuovo impulso all’attrattività del territorio attraverso la rivalutazione delle varie risorse storico culturali, paesistico ambientali e per il settore turistico”.

Secondo le previsioni degli Enti coinvolti, dunque, la prossima tappa della realizzazione dell’itinerario cicloturistico è in programma per il prossimo 31 maggio per la presentazione dello studio di fattibilità e di un chiaro quadro economico da cui si potrà partire.