Espe: 13 attestati agli studenti “speranze per il futuro dell’edilizia”

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I 13 giovani che giovedì hanno ricevuto l'attestato, insieme al direttore Fumagalli, al vicepresidente Cantatore, al consigliere Altomare e il sindaco Brivio
I 13 giovani che giovedì hanno ricevuto l'attestato, insieme al direttore Fumagalli, al vicepresidente Cantatore, al consigliere Altomare e il sindaco Brivio
I 13 giovani che giovedì hanno ricevuto l’attestato, insieme al direttore Fumagalli, al vicepresidente Cantatore, al consigliere Altomare e il sindaco Brivio

 

LECCO –Una realtà che esiste dalla fine degli anni ’70 e che ogni anno sforna operai specializzati nell’edilizia, giovani speranze di un settore oggi in crisi e in cerca di nuove energie per ripartire: l’Espe di Lecco, giovedì, ha consegnato 13 attestati agli studenti che a giugno hanno concluso il loro percorso scolastico e cinque borse di studio agli alunni più meritevoli.

“Qui si insegna un mestiere, uno dei più nobili, creando degli operai specializzati, garanzia del Made in Italy” ha sottolineato Giuseppe Cantatore, vicepresidente dell’istituto scolastico, presente alla consegna dei diplomi insieme al sindaco Brivio e al consigliere Ivan Altomare.

Davide Altieri, Patrik Bertoldini, Simone Brigatti, Mauro Fistolera, Marco Laquidara, Marco Locatelli, Nicola Pescialli, Moreno Pietrobelli, Marco Rusconi, Alessio Sandionigi, Omar Scalise, Manuel Scigliano, Mariano Testa sono i nomi degli studenti che hanno ricevuto l’attestato.

 

Il direttore Fumagalli interviene dall'aula magna rivolgendosi ai ragazzi
Il direttore Fumagalli interviene dall’aula magna rivolgendosi ai ragazzi

Una scuola nata con la vocazione di fornire alle imprese personale adeguatamente formato e che oggi articola il corso di studi in un triennio dove le tradizionali materie scolastiche vengono affiancate quelle mirate alla professione di operatore edile, con laboratori e inserimenti nelle attività del settore. Oggi, oltre a Lecco, esistono solo altre tre scuole edili a Cremona, Bergamo e Brescia.

“Il nostro è un settore dove si chiacchiera poco e si fa tanto – ha spiegato il direttore Mauro Fumagalli – L’alternanza scuola-lavoro non è mai stata una novità per la nostra scuola, una parte consistente di formazione per i nostri ragazzi avviene nelle imprese. Giornate come queste – si è rivolto il direttore agli studenti della scuola riuniti in aula magna – servono a dimostrare a tutti voi che il traguardo non è una fantasia. Ci possono essere delle difficoltà nel vostro percorso scolastico ma non bisogna scoraggiarsi”.  Difficoltà chel’edilizia ha ben conosciuto in anni recente e nonostante questo, ha rivelato il direttore, “tranne due alunni, tutti i diplomati dello scorso anno sono riusciti a trovare un impiego”.

 

Il consigliere Altamura con il vicepresidente Cantatore e il sindaco Brivio
Il consigliere Altamura con il vicepresidente Cantatore e il sindaco Brivio

“Il mondo del lavoro sarà differente rispetto all’esperienza che state vivendo a scuola, fate tesoro di quanto avete imparato qui – ha commentato Altomare – siete il futuro, non scendete mai a compromessi”.  Il sindaco Brivio ha ricordato l’importante tema del recupero degli immobili già esistenti, evitando ulteriori consumi di suolo, lodando un settore “che ha tante potenzialità ancora da esprimere”.

“L’edilizia ha conosciuto uno sviluppo enorme – lo ha ribadito il vicepresidente Cantatore – occorre però sostenerla, per fare in modo che questi giovani abbiano una prospettiva occupazionale”.

 

I premiati con la borsa di studio: Patrik Bertoldini, Marco Locatelli, Nicola Pescialli, Marco Rusconi, Omar Scalise
I premiati con la borsa di studio: Patrik Bertoldini, Marco Locatelli, Nicola Pescialli, Marco Rusconi, Omar Scalise