Funivia dei Piani d’Erna, “Nessun rincaro per residenti e rifugisti”

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Funivia Piani d'Erna
Funivia Piani d'Erna

Le precisazioni del Comune di Lecco sul tariffario dell’infrastruttura

“Il costo annuale dell’abbonamento non è cambiato: resta di 250 euro, come deciso dall’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale”

LECCO – “Nessun aumento di costi per residenti e rifugisti”. È di quest’oggi, martedì 10 gennaio, la precisazione dell’Amministrazione comunale di Lecco, dopo la diffusione di alcuni dati inerenti proprio alle tariffe scelte da ITB e promosse dall’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale, azienda che ha in gestione la funivia dei Piani d’Erna.

“A seguito delle decisioni di Regione Lombardia c’è stato dunque un adeguamento tariffario – spiegano dal Comune – sebbene non nella misura massima possibile. Il biglietto di andata/ritorno per gli over 65 costa 8,50 euro, mentre la tariffa massima calcolata dall’Agenzia era di 8,80 euro; il biglietto per il trasporto di biciclette, animali e colli costa 3,00 euro, a fronte dei 3,20 euro del tariffario massimo. Si precisa inoltre che il biglietto applicato al trasporto animali si riferisce a qualsiasi animale domestico inteso come ‘animale di compagnia’ e non solo ai cani, è stato introdotto poiché l’animale in questione occupa spazio all’interno dell’abitacolo ed è già previsto in altri impianti di risalita sottoposti a obbligo di servizio pubblico”.

Prosegue poi: “In merito alle osservazioni sul cambiamento delle fasce di esenzione per i giovani, occorre ricordare che è sempre possibile utilizzare la tessera regionale che consente ai minori di 14 anni di viaggiare gratuitamente se accompagnati dai genitori. Infine, l’allarme lanciato sul costo dell’abbonamento annuale per residenti e rifugisti è privo di fondamento: il costo annuale non è cambiato, resta di 250 euro, come da decisione della stessa Agenzia TPL con delibera n. 57 del 21 ottobre 2022. In generale è bene ricordare che tutte le risorse derivanti dalle tariffe concorrono al fondo per gli investimenti e non possono essere utilizzate per aumentare i servizi attuali, i quali dipendono invece dai fondi in conto esercizio che non sono stati aumentati”.

La struttura intanto continua a restare chiusa per forte vento, come stabilito in mattinata.