Graduatorie, insegnanti in piazza: martedì la protesta a Lecco

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LECCO – Il grido di protesta dei diplomati magistrali si fara’ ancora sentire e martedi’ 26 aprile si ritroveranno dalle 16 alle ore 19 presso la piazza Garibaldi a Lecco.

Tale protesta attirerà l’attenzione sulla pronuncia dell’ adunanza plenaria che avverrà il giorno successivo il 27 aprile per stabilire se i diplomati magistrale ante 2002 possano essere inseriti nella prima fascia. I docenti in possesso del diploma di Istituto magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002, sono da considerarsi abilitati con decreto del Presidente della Repubblica del 25/03/2014 che recepiva il parere del Consiglio di stato nella sentenza n° 4929/2012 sia per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia che per l’insegnamento nella scuola primaria e di conseguenza da inserire nelle graduatorie ad esaurimento.

“La realtà odierna – spiegano i promotori della protesta – presenta fenomeni di incongruità che avvengono poiché alcuni docenti hanno vinto le sentenze e sono stati inseriti in Gae, altri se le vedono rigettare per incompetenza e mancanza d’ informazione da parte dei giudicanti e altri ancora aspettano un DPR da oltre 15 mesi. Il MIUR alle numerose richieste dei docenti di avere pari trattamento nel rispetto del principio di eguaglianza sancito dall’articolo 3 della Costituzione Italiana, risulta sordo e muto, ma nelle numerose sentenze del Consiglio di Stato appare evidente che tutti i Diplomati magistrale ante 2002 abbiano lo stesso diritto”.

Gli insegnanti sostengono di “non dover affidarsi a ricorsi o al concorso perché hanno il diritto ad avere il ruolo, proprio in questa fase d’assunzione attuata dal governo”.

La protesta sarà sostenuta anche dalle sigle sindacali CGIL GILDA E UIL , prevederà una raccolta firme per un referendum abrogativo di alcune norme contenute nella legge 107 conosciuta come “la Buona Scuola “.