Iscrizioni scolastiche, una maestra di Malnago: “I numeri ci supportano”

LECCO – “A conclusione delle operazioni di iscrizione dei futuri alunni possiamo dire a gran voce che i numeri confermano quanto rivendicato lo scorso anno, quando si affermava che solo per un’eccezionalità la nostra scuola aveva avuto solo 10 richieste”.

A parlare è la maestra Elvira Fortino, insegnante alla scuola primaria Silvio Pellico di Malnago, che il prossimo anno vedrà partire una classe prima di ben 20 alunni. Numeri importanti, che fanno piacere e che danno lustro, nel suo piccolo, alla scuola di via Ai Poggi.

Ad oggi 95 i bimbi che frequentano la Pellico, dalla prima alla quinta. Lo scorso anno i numeri avevano “tradito” la classe prima che per un numero esiguo di bimbi – 10 le richieste pervenute – era stata ‘accorpata’ alla A. Diaz di San Giovanni. Una situazione del tutto eccezionale, come ribadito dalla maestra Fortino, che ha sottolineato: “Non abbiamo mai avuto problemi a formare le prime, lo scorso anno c’è stata questa situazione con pochi iscritti ma pensando ai numeri che normalmente abbiamo non ci siamo allarmati”.

Lunedì le domande di iscrizione si sono chiuse per le scuole lecchesi e il plesso di Malnago ha “raccolto i suoi frutti”: 20 le richieste pervenute, a fronte delle 32 famiglie che in questi mesi si sono interessate all’offerta formativa. Per la piccola scuola, ristrutturata 10 anni fa, è un successo che rende fieri.

“20 bambini iscritti alla prima – ha commentato l’insegnante – come 20 sono quelli che usciranno dalla quinta quest’anno. In altre classi abbiamo picchi di 24 alunni. Questi numeri confermano l’apprezzamento della nostra realtà che da anni si caratterizza per un particolare orario suddiviso su sei giorni alla settimana – due i rientri pomeridiani e lezioni anche il sabato mattina, ndr – un’offerta formativa seria ed interessante e una posizione geografica invidiabile. Non ci interessano i confronti ne giudicare altre situazioni ma solo ribadire che la scuola di Malnago è attiva e punto di riferimento per tante famiglie, come i numeri hanno dimostrato, supportandoci” ha concluso.