La festa della Madonna del Rosario, il prevosto: “Per riunire la comunità”

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Dal 3 al 6 ottobre le celebrazioni per la Madonna del Rosario

Giacomo Poretti a Lecco, concerto in basilica e processione a numero chiuso

LECCO – Dopo la festa del patrono San Nicolò, è la festa religiosa più importante per la città di Lecco e anche quest’anno le celebrazioni per la Madonna del Rosario non mancheranno, seppur con la dovuta attenzione alle misure anti-Covid e con una minore presenza delle iniziative di carattere civico da parte del Comune per la coincidenza con il rinnovo dell’amministrazione comunale.

“Quest’anno, al contrario degli ultimi anni, vogliamo celebrare la Festa della Madonna del Rosario nella maniera più solenne – ha spiegato il prevosto, mons. Davide Milani – crediamo che ancor di più ora sia necessario avvicinare le persone, il Coronavirus ci ha chiuso nelle paure delle nostre case, minando al senso di comunità”.

Mons. Davide Milani

Maggiore spazio sarà dato quindi alla sacralità della ricorrenza, “ma il programma presenta comunque delle importanti iniziative” fa sapere mons. Milani.

Come da tradizione la festa viene celebrata nella prima domenica di ottobre, ma si inizierà già sabato con i primi due appuntamenti: alle 18, sul sagrato della chiesa, Giacomo Poretti (attore noto componente del trio Aldo, Giovanni e Giacomo) porterà a Lecco “Il mio Guarischi, il racconto di una comunità”, mentre alle 21 in Basilica si terrà il concerto organizzato da Harmonia Gentium con il gruppo corale “La famiglia Sala” di sette elementi (padre, madre e 5 figli) che si esibirà in un concerto polifonico.

Giacomo Poretti, sarà a Lecco sabato 3 ottobre

Entrambi gli eventi sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al sito www.leccocentro.it oppure tel. 0341.282400 oppure ancora via mail segreteria@chiesadilecco.it mentre per il concerto sul sito www.harmoniagentium.it

Domenica il “cuore” della festa

Sarà domenica il giorno principale delle celebrazioni religiose con la santa messa in Basilica alle 10 e il ringraziamento al diacono Armando Comini per il suo servizio alla chiesa di Lecco. Alle 17 la messa solenne della Madonna del Rosario, presieduta dal prevosto alla presenza delle autorità cittadine.

Alle 18 si terrà la tradizionale processione con i sacerdoti della comunità pastorale e le autorità cittadine. “Quest’anno – spiega mons. Milani – per consentire il rispetto delle misure anti-Covid, abbiamo dovuto limitare la partecipazione ad un centinaio di persone”. E’ necessario iscriversi dunque (tel. 0341.282403 oppure via mail segreteria@chiesadilecco.it)

La partenza della processione con la statua della Madonna del Rosario in una precedente ricorrenza della festa

Le celebrazioni proseguiranno poi martedì alle 20.30 con il santo rosario in basilica e alle 21 con il consiglio pastorale all’oratorio, infine mercoledì 7 ottobre, giorno effettivo in cui ricorre la Madonna del Rosario, si terrà la messa alle 9.30 in Basilica, alle 18 il rosario e infine la messa delle 18.30 con il bacio della reliquia.

Musei aperti con visite guidate

La domenica di festa sarà caratterizzata anche dall’apertura dei musei di tutti i tre poli con la possibilità di effettuare visite guidate con prenotazione (educazione.musei@comune.lecco.it). Saranno al lavoro anche i volontari del Campanile per salite al ‘Matitone’ dalle 14.30 alle 16 di domenica, anche qui su prenotazione (www.campaniledilecco.it).

Dal prevosto un ‘grazie’ al sindaco Brivio

La festa della Madonna del Rosario sarà l’ultimo appuntamento istituzionale che vedrà la partecipazione di Virginio Brivio nelle vesti di sindaco.

“Sicuramente ci sarò a rappresentare il Comune che, in questo periodo di transizione elettorale, mi vede come unico esponente attivo dell’amministrazione” ha spiegato il primo cittadino.

Il sindaco Virginio Brivio

“Ci tengo a ringraziare Virginio per la collaborazione vera di questi anni – ha sottolineato mons. Milani – credo che la città con lui abbia avuto segnali forti di ripresa. Lo ringrazio per la sua vicinanza non solo istituzionale ma anche per la sua amicizia”.