Linee Lecco: bilancio in positivo, il futuro è ancora da definire

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La sede di Linee Lecco

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LECCO – Trasferta al quartier generale Linee Lecco per la quinta commissione del comune di Lecco, che giovedì sera ha visitato, sotto la guida di Mario Frigerio, amministratore unico  della società di trasporto pubblico, la sede e le officine della nota azienda lecchese, facendo il punto sulla situazione attuale e discutendo del futuro dell’azienda. 

 

Mario Frigerio
Mario Frigerio

“Linee Lecco è nata principalmente per occuparsi di trasporto pubblico locale, la nostra mission difatti è l’esercizio della mobilità interna alla città – ha esordito Mario Frigerio, – con il passare del tempo il trasporto pubblico locale si è esteso a linee extra urbane, quali la Lecco – Bellagio, la Lecco – Pian dei Resinelli, la Lecco – Malgrate – Valmadrera e la Lecco -Calolzio – Valle San Martino. Linee che molto spesso, soprattutto quella dei Piani dei Resinelli e quella diretta a Erve e Rossino, non ripagano le nostre spese, ma che ci sentiamo in dovere di coprire per senso civico, poiché non vogliamo togliere un servizio fondamentale che permette alla signora anziana del paesino di scendere in centro città per fare la spesa o per pagare le bollette.”.

Ma Linee Lecco non è solo trasporto pubblico locale, la nota azienda lecchese da qualche anno si occupa anche di noleggio autobus per privati e società, attività che permette “di incrementare le entrate in maniera non indifferente – ha spiegato Mario Frigerio – ma che ci impone anche investimenti elevati: quest’anno abbiamo dovuto investire 265mila euro per l’acquisto di un nuovo mezzo, poiché uno dei cinque autobus che utilizzavamo per il noleggio, è risultato essere troppo vecchio per le nuove normative imposte dalla regione Lombardia”.

“Nella nostra città la nota azienda lecchese si occupa anche della gestione dei parcheggi, gestione che tra poco dovrà essere rivista e riassegnata tramite “bando o assegnazione in house – come specificato dall’amministratore unico Linee Lecco – qualora dovessimo essere riconfermati, abbiamo 600mila euro pronti da investire per potenziare i sistemi di controllo della aree di parcheggio, poiché i sistemi che abbiamo in dotazione sono ormai troppo obsoleti”.

Il monitor che permette di tracciare i bus di Linee Lecco in tempo reale
Il monitor che permette di tracciare i bus di Linee Lecco in tempo reale

 

Questo è il presente dell’azienda di Linee Lecco, per quanto riguarda il futuro invece: “Il bilancio 2016 chiuderà in positivo, nonostante i costi per la vigilanza nei parcheggi e per il rifacimento delle strisce nei parcheggi e la pulizia di quest’ultimi; i soldi che ci avanzeranno verranno investiti in corsi di formazione per i nostri dipendenti – ha illustrato l’amministratore unico Frigerio – quest’anno abbiamo accompagnato i ragazzi di molti oratori a Cracovia per la giornata mondiale della gioventù e abbiamo constatato che la maggior parte dei nostri dipendenti non parla inglese: per permettere al nostro personale di viaggiare con maggiore agio all’estero e per offrire ai turisti stranieri una maggiore fruizione del nostro trasporto pubblico locale, abbiamo deciso di organizzare corsi di inglese a cui tutti i nostri dipendenti saranno tenuti a partecipare. Inoltre – ha continuato Frigerio – offriremo corsi specifici per gli operai addetti alla manutenzione, tenteremo di esaudire le loro richieste e  cercheremo di incrementare il fondo sociale aziendale destinato ai dipendenti che si trovano ad affrontare spese mediche ingenti per loro o per un loro famigliare, cercando anche di allargarlo al diritto allo studio. Infine l’azienda adotterà il “modello organizzativo e codice etico”, per una scelta mia personale, affinché Linee Lecco sia totalmente trasparente per quanto riguarda la legalità, attraverso questa adozione infatti verranno adottati dei protocolli, dove verranno inseriti tutti i nostri fornitori e saranno pubblicati sul nostro sito (che verrà rifatto a breve), questo ci permetterà di partecipare a determinate gare e di essere in completa sintonia con l’Anac (Autorità nazionale anticorruzione)”.

La sede di Linee Lecco
La sede di Linee Lecco

 

Il nodo più importante da sciogliere però riguarda la collocazione dell’azienda: “Ad oggi non sappiamo se questa sarà ancora la nostra sede nel prossimo futuro, toccherà all’amministrazione comunale prendere una decisione in merito, da parte nostra garantiamo la massima adesione alle nuove direttive che ci verranno imposte.

Grandi cambiamenti invece riguarderanno l’organizzazione del trasporto pubblico locale, che “che passerà sotto la competenza dell’agenzia del trasporto pubblico locale Lecco – Como – Varese – ha spiegato Mario Frigerio – di fronte a questo importante cambiamento mi sento di chiedere la collaborazione dell’intera amministrazione comunale poiché l’argomento è molto tecnico e delicato; entro i primi due mesi del 2017 infatti dobbiamo presentare e definire un piano di bacino, a luglio 2017 verrà pubblicato il bando ed entro fine anno dovremo preparare le offerte da sottoporre ad esso. Per la nostra azienda, ma anche per la nostra città, sarà importante arrivare ad ogni tavolo di lavoro con un’offerta da proporre, poiché non dovremo farci mettere i piedi in testa dagli altri, dobbiamo giocarcela alla pari e far valere le nostre ragioni, ma per riuscire a fare tutto ciò è fondamentale la collaborazione di tutti gli enti coinvolti”.

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La commissione riunita nella sede di Silea

 

E proprio in virtù di queste ragioni il presidente di Linee Lecco ha chiesto la collaborazione attiva dell’amministrazione comunale, collaborazione che è stato garantita dall’assessore ai Trasporti Ezio Venturini “E’ indispensabile iniziare questo percorso insieme, ci sono tre province che si devono coordinare su un unico argomento e sappiamo che non sarà semplice, per questo motivo da parte nostra vi sarà un grande impegno e non appena possibile convocheremo una nuova commissione in merito”.