L’insegnamento di San Giovanni Paolo II a cent’anni dalla nascita

Tempo di lettura: 2 minuti

Il cardinale Scola dialoga col giornalista Geninazzi

Diretta streaming venerdì 22 maggio alle ore 21

LECCO – Cent’anni fa, il 18 maggio 1920, nasceva a Wadowice, in Polonia, Karol Wojtyla, il futuro Papa Giovanni Paolo II. Proclamato Santo da Papa Francesco – era l’aprile del 2014 – Giovanni Paolo II ha lasciato un segno profondissimo dentro e fuori la Chiesa cattolica, influendo con la sua presenza e il suo magistero sia sulla vita ecclesiale e religiosa che sulle vicende storiche e politiche del mondo intero.

In occasione dell’anniversario della nascita di Karol Wojtyla, il Centro Culturale Alessandro Manzoni di Lecco e la Compagna delle Opere Lecco Sondrio, in collaborazione con l’Associazione Italiana Centri Culturali e con l’associazione Esserci, propongono un incontro di riflessione sulla sua figura e il suo insegnamento con uno sguardo puntato anche a questo delicatissimo momento segnato dagli effetti umani e sociali della pandemia di Coronavirus.

“Non abbiate paura! Spalancate le porte a Cristo – Un percorso di speranza per la sfida dell’oggi”: questo, non a caso, il titolo dell’iniziativa che sarà trasmessa venerdì 22 maggio alle ore 21 in diretta streaming
sulla pagina ccam22maggio2020.eventmasterplus.net
sulla pagina Facebook @CentroCulturaleAManzoni

Introdotte da Gianluca Bezzi, presidente del Centro Culturale Alessandro Manzoni, a dialogare su Papa Giovanni Paolo II sono state invitate due personalità che l’hanno conosciuto da vicino: si tratta del cardinale Angelo Scola, arcivescovo emerito di Milano, e del giornalista Luigi Geninazzi, già inviato speciale del quotidiano “Avvenire”, profondo conoscitore di quell’Est europeo che negli anni del Pontificato di Wojtyla ha vissuto la epica e delicatissima fase di liberazione dal Blocco sovietico e della crisi del comunismo reale.

Il cardinale Scola, dal canto suo, è un testimone eccezionale della vicenda anche umana di San Giovanni Paolo: fu proprio questo Papa, nel 1982, a chiamarlo all’insegnamento al Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia presso l’Università Lateranense, di cui Scola fu poi anche rettore, quindi lo elesse vescovo di Grosseto (1991) e nel 2002 Patriarca di Venezia.