Malattie infettive: gli esperti a Lecco, un incontro in ospedale

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il dott. Paolo Bonfanti
il dott. Paolo Bonfanti
il dott. Paolo Bonfanti, primario del reparto di Malattie Infettive

LECCO – È organizzato dalla Struttura di Malattie Infettive dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Lecco, in collaborazione con il Dipartimento delle Cure Primarie dell’ATS della Brianza e destinato a specialisti delle RSA, Medici di Medicina Generale e infermieri del territorio lecchese, l’incontro dal titolo “Focus in Infettivologia 2016”.

Nel corso dell’appuntamento, previsto per sabato 5 novembre dalle 8.00 alle 14.00 presso l’Aula Bianca dell’Ospedale Manzoni (Piano terra, Palazzina Amministrativa), gli specialisti infettivologi e microbiologi approfondiranno una tematica emergente che, attualmente, rappresenta una grossa sfida per la sanità pubblica: il diffondersi di batteri multiresistenti, microrganismi che non si propagano esclusivamente in ambito ospedaliero ma, sempre più, ampiamente ritrovati anche in comunità. In particolare, molta attenzione verrà rivolta agli enterobatteri produttori di carbapenemasi che costituiscono una minaccia reale per gli ambienti assistenziali.

Un altro tema affrontato sarà quello della tubercolosi: una vecchia malattia che si presenta oggi con caratteristiche nuove e spesso differenti.

Durante la mattinata del prossimo 5 novembre, nella seconda parte della giornata verranno poi affrontate le tematiche relative alle malattie virali, alcune di queste legate alle migrazioni e al turismo come il virus Zika, di estrema attualità quest’anno.

“A conclusione del particolare incontro – puntualizza Paolo Bonfanti, Primario di Malattie Infettive – con gli specialisti presenti verrà fatto un aggiornamento sulla infezione da HCV e sulla malattia da HIV viste le importanti novità in campo terapeutico”.
“Con questo appuntamento, aperto ai medici e agli infermieri lecchesi, il nostro intento è di proporre un confronto che parta dai problemi che si incontrano nella pratica quotidiana per arrivare ad acquisire, attraverso approfondimenti e discussioni, nuove modalità di approccio alle patologie infettive che, in questo millennio, rendono sempre più necessaria la collaborazione delle differenti figure di specialisti che seguono il paziente nel suo percorso di malattia” conclude l’infettivologo dell’ASST di Lecco.