Politecnico: 300 aspiranti matricole, venerdì open day

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LECCO – Venerdì 26 febbraio 2016 il campus di Lecco aprirà le porte alle aspiranti matricole che l’anno prossimo potrebbero decidere di iscriversi a uno dei corsi del Politecnico di Milano a Lecco.

I dati degli iscritti alla giornata sono molto incoraggianti e superano le 300 presenze, con un buon numero di studenti fuori sede. La provenienza delle aspiranti matricole ha evidenziato una sempre maggiore apertura del bacino d’utenza del Polo di Lecco che negli ultimi anni ha catalizzato l’interesse di studenti provenienti da tutta Italia dimostrando la qualità dell’offerta formativa del Politecnico a Lecco e avvallando la scelta di erogare dei corsi unici ed esclusivi rispetto alle altre sedi dell’Ateneo.

Questo progetto, che risale al 2006, rientra in una visione strategica per la creazione di nuovi contenuti per l’università, sempre più fondata sulla ricerca e sull’innovazione tecnologica, in cui un ruolo significativo è stato giocato da un’offerta formativa specificatamente pensata per il territorio e da investimenti in edilizia con la pianificazione di tre grandi interventi. Il primo è stato la costruzione della nuova sede universitaria, il secondo la realizzazione delle residenze universitarie, e infine il centro di ricerca del CNR.

“La parola chiave di questi percorsi formativi, è trasversalità, dei contenuti e delle competenze. Il valore dell’offerta formativa si misura anche e soprattutto nella capacità di stare al passo con i mutamenti in atto nel mondo del lavoro, assecondando le necessità dell’apparato produttivo del paese.” Commenta il prorettore prof. Marco Bocciolone. “L’obiettivo da perseguire è la creazione di figure professionali in grado di interagire in un contesto sempre più flessibile e diversificato, assicurando una preparazione solida e all’avanguardia. Questo quello cha abbiamo cercato di fare e i risultati pare ci diano ragione.”

Dopo la parziale battuta di arresto dello scorso anno in cui le nuove matricole si erano fermate a quota 270, quest’anno come previsto, sono nuovamente in crescita con 281 nuovi iscritti.

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Nel dettaglio Ingegneria Civile e Ambientale mantiene costante il numero con 50 iscrizioni al primo anno di corso, Ingegneria Edile Architettura aumenta di 7 punti percentuali rispetto allo scorso anno arrivando a 134 immatricolati, Ingegneria della Produzione Industriale si attesta su 97 iscritti a fronte degli 83 del 2014.

Come si evince da questi numeri, il corso di Ingegneria Edile Architettura si dimostra sempre di grande appeal convogliando su Lecco un alto numero di studenti, molti dei quali fuori sede che si trasferiscono in città per seguire questo corso unico nel panorama Politecnico e di indiscusso valore formativo. Il comparto dell’Ingegneria Civile regge bene il contraccolpo di un settore in crisi da qualche anno mantenendo i numeri stabili.

Per quanto riguarda Ingegneria della Produzione Industriale le 97 matricole dimostrano che il settore industriale a Lecco è sempre una garanzia.

“La vera sfida però non è l’aumento esponenziale delle matricole quanto il puntare all’eccellenza in determinati ambiti scientifico-didattici. Eccellenza quindi della ricerca, della formazione e degli studenti. Il nuovo campus deve essere un’opportunità per crescere qualitativamente e non quantitativamente, sarà l’ottimo livello degli studenti, della ricerca e della didattica a portare importanti ricadute sul territorio a vantaggio di tutto il sistema. I due ambiti in cui si investirà in modo deciso, saranno nuovi progetti di ricerca – disabilità, trasporti, edilizia sostenibile e recupero accanto ai filoni storici del Polo di Lecco come la meccanica, la protezione civile, la sanità e l’edilizia – e la crescita di studenti alle Lauree Magistrali, stranieri e non. È proprio sul potenziamento della formazione magistrale e postlaurea che si pensa di incrementare il numero di studenti, dai quasi 1800 di oggi per raggiungere l’obiettivo delle 2000 unità”.