Quarto Ponte, Fratelli d’Italia ‘spacca’ il centrodestra: “Sì alla doppia corsia”

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Terzo quarto ponte

Il gruppo di FDI a Lecco si schiera con il centrosinistra e gli imprenditori sul Quarto Ponte

“Necessario il doppio senso di marcia, sosteniamo l’appello della città”

 

LECCO – “Basta perdere tempo! L’ennesimo collasso del sistema stradale di venerdì, dopo il classico incidente su uno dei ponti, ha dimostrato quanto sia fragile la viabilità di Lecco, vittima tanto di discutibili scelte locali quanto e soprattutto di un territorio orografico complesso”.

Inizia così l’intervento di Fratelli d’Italia riguardo ad una delle questioni che da settimane muove la discussione in città, ovvero il quarto ponte che Anas realizzerà accanto al Ponte Manzoni e all’ipotesi di avere una doppia corsia, anziché una sola corsia in entrata da Pescate e la pista ciclabile.

Se l’amministrazione della Provincia, targata centrodestra, si è sempre opposta a questa possibilità, per il rischio di rallentare o di mettere a repentaglio l’intero intervento, i rappresentanti lecchesi del partito di Giorgia Meloni si schierano per la doppia corsia, opzione sostenuta fortemente dal Comune di Lecco a guida centrosinistra. La battaglia, oggi, supera quindi le appartenenze politiche e diventa quella della città contro chi da fuori vi si oppone, la Provincia e in primis il sindaco di Pescate Dante de Capitani che ha avuto il merito di smuovere Anas all’intervento, nato per superare le criticità dell’attuale svincolo alla statale.

“È sempre più evidente la necessità di nuove opere che diano una svolta definitiva al sistema viario del territorio. Bisognerebbe immaginare, progettare e trovare fondi per costruire i prossimi decenni di territorio. Invece oggi l’occasione per una piccola rivoluzione esiste ed è il progetto del quarto ponte, ad un passo dall’essere cantierizzato. Un’occasione enorme che non può essere persa o sfruttata al di sotto delle potenzialità che potrebbe avere” scrive Fratelli d’Italia nell’intervento a firma del consigliere Filippo Boscagli insieme a Giacomo Zamperini, oggi consigliere in Regione, con il coordinatore provinciale Fabio Pio Mastroberardino ma anche del consigliere comunale di Pescate, Enzo Tagliaferri.

Il progetto del quarto ponte tra Pescate e Lecco, accanto al Ponte Manzoni
Il progetto del quarto ponte tra Pescate e Lecco, accanto al Ponte Manzoni

“30 milioni di euro pronti ad essere investiti per un’opera fondamentale ma limitata a una corsia in ingresso a Lecco e relativa ciclabile. Associazioni di Categoria e imprenditori hanno già chiesto a gran voce di modificare il progetto e rendere a doppio senso il nuovo ponte, investendo maggiormente sulla scelta di più fluidità del traffico lecchese sia in entrata che in uscita, tanto più in situazioni emergenziali. Noi ci uniamo all’appello della città di una viabilità sostenibile – scrivono – alla richiesta del territorio di avere infrastrutture che servano alla mobilità, all’economia, al turismo, al lavoro. Noi sosteniamo convintamente la necessità di un doppio senso di marcia”.

“Tempi certi per progetti utili, realizzabili e finanziabili questo deve rappresentare il Quarto Ponte a doppio senso e questo deve essere l’obiettivo di ogni livello istituzionale, occasione incredibile per dimostrare che il Sistema Lecco può ancora esistere e dare risposte. La programmazione ed i fondi del terzo lotto garantiranno l’ingresso a Pescate. ANAS, coprotagonista della vicenda, con una condivisione degli attori in gioco, è disponibile a integrare l’attuale progetto, cosa che porterebbe benefici a tutti – aggiungono da Fratelli d’Italia – Non possiamo perdere tempo in eterne disfide elettorali o contrapponendo un livello amministrativo a un altro. L’unica parte della ragione è quella di trovare soluzioni a lungo termine in un dialogo tra tutte le parti in causa ed è di assoluta evidenza che il progetto del Quarto Ponte può dare molto di più di quanto immaginato ad oggi ma solo con un gioco di squadra il cui ideale si chiama Lecco”.