Lettera. Il Meeting di CL e una rinfrescata di memoria a Brivio

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LECCO – Riceviamo e pubblichiamo

Caro sindaco,
ho letto in questi giorni della tua entusiastica partecipazione al meeting di CL a Rimini.
Sono convinto che quasi tutte le occasioni di dibattito sono importanti: discutere, confrontarsi e polemizzare fa sempre bene alla salute mentale degli individui, soprattutto in momenti come questi, dove nessuno ha la ricetta magica per sortire dalla grave crisi che stiamo vivendo.
L’importante però è non dimenticare ciò che è successo, la perdita di memoria è forse il principale problema di noi italiani.
Forse sarebbe stato utile ricordare a Lupi, Formigoni, ecc. che anche loro sono responsabili assieme a Bossi, Berlusconi, Tremonti e compagnia cantante dei disastri, non solo economici, del nostro Bel Paese.
Forse era utile ricordare loro che hanno votato in Parlamento mica alla bocciofila, che una giovane escort che allietava le serate del loro leader fosse la nipote di Mubarak.
Forse era utile ricordare loro che hanno votato tutte le leggi ad personam di Berlusconi.
Forse era utile ricordare loro che continuano ad appoggiare con entusiasmo il nuovo “unto del signore” , il governatore della nostra regione, il Celeste che in coerenza con il suo voto di povertà passa le vacanze ai Caraibie acquista ville in costa Smeralda. Tanto qualche amico che paga si trova sempre.
Forse era utile ricordare loro che anche nella nostra città, i guai edilizi, finanziari, urbanistici hanno responsabilità precise nelle amministrazioni precedenti e in quelle amministrazioni, i pasdaran della fede erano molto ben rappresentati.
Mi fermo qui caro sindaco, non è naturalmente in discussione la partecipazione alle iniziative di chicchessia, ognuno, in democrazia si comporta come vuole, però, penso che bisognerebbe non dimenticare e approfittare di ogni occasione per ricordare al “peccatore i propri peccati”, nella speranza, (per chi ha fede) di non commetterne più, altrimenti si corre il rischio che basta un po’ di penitenza per poter poi riprendere a peccare.
Ti auguro buon lavoro”

Alberto Anghileri

(Foto credit: www.mosaikokids.it)