Bellano, il saluto della scuola alla dirigente Maria Luisa Montagna

Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo sei anni, Maria Luisa Montagna lascia il comprensivo di Bellano

Il ringraziamento dei colleghi e del personale scolastico. Ora è preside del Liceo Manzoni di Lecco. Il benvenuto alla nuova dirigente.

BELLANO – Un “arrivederci” e un “grazie” sentito è quello che i docenti e personale dell’istituto comprensivo Mons. Luigi Vitali, mercoledì, hanno voluto dedicare alla loro dirigente Maria Luisa Montagna che dopo sei anni di incarico è stata destinata ad una nuova esperienza professionale. La dirigente è stata infatti nominata preside del Liceo Manzoni di Lecco dove dal 1 settembre è impegnata per la ripartenza dell’attività scolastica.

Maria Luisa Montagna insieme alla nuova dirigente Lorenza Martocchi

Nell’incontro, che si è svolto al cineteatro di Bellano,  hanno omaggiato la dirigente con dei doni e gli insegnanti dell’indirizzo musicale si sono esibiti in un due brani, in apertura e in chiusura dell’appuntamento. La preside uscente, amante della musica e dell’opera, ha sempre sostenuto l’indirizzo musicale.

“Ho dato tanto in questi sei anni ma anche imparato molto da tutti” ha commentato la dirigente. All’incontro ha partecipato anche il sindaco di Bellano, Antonio Rusconi, che ha sottolineato l’importante e serena collaborazione con la preside.

Presenti anche i sindaci di Lierna e Vestreno insieme ai rappresentanti del Consiglio d’istituto, personale Ata, educatori e enti locali.

“Da Bellano, da Dervio, da Esino, da Vestreno e da Lierna partono i piu calorosi saluti a chi ci ha accompagnato in questi sei anni – scrivono docenti e personale scolastico – tutti noi, con alunni e genitori, ricorderemo la professoressa Montagna per la grande passione con cui ha guidato l’istituto comprensivo. Sempre presente a scuola, si è distinta per la pacatezza dei toni, per la ricerca del lato positivo delle cose, per la disponibilità e umanità, oltre che per l’energia, la determinazione e il coraggio con cui ha costantemente sostenuto la crescita del nostro istituto in tutte le sue peculiarità”.