Airuno, mini rivoluzione per la viabilità con via Italia a senso unico

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Il comandante Enrico Badon

Le modifiche verranno introdotte in maniera sperimentale per sei mesi entro la fine dell’anno

L’obiettivo è aumentare la sicurezza di pedoni e automobilisti e ampliare il numero dei posteggi

AIRUNO – Creare dei circuiti ad anello tramite dei sensi unici in modo da mettere in sicurezza il transito di auto e pedoni riducendo l’incidentalità e ampliare il numero dei parcheggi regolari a beneficio di residenti e attività commerciali. Sono gli obiettivi del progetto di modifica alla viabilità del paese annunciate giovedì sera durante l’assemblea pubblica convocata in sala consiliare dall’amministrazione comunale.

Presenti il sindaco Alessandro Milani insieme al comandante della Polizia locale Enrico Badon, che ha studiato nei minimi dettagli con tanto di simulazioni la piccola rivoluzione viabilistica che va a interessare la parte del paese situata a nord della provinciale.

“In questo anno di presenza in paese mi sono state più volte segnalate da diverse persone alcune criticità legate alla sicurezza di alcune vie oppure alla carenza di parcheggi regolamentari. Ho allora voluto elaborare queste piccole modifiche alla viabilità con l’intenzione di introdurle in maniera sperimentale per sei mesi”.

Il proposito del comandante è quella di procedere con l’ordinanza entro dicembre, andando ad accompagnare gli airunesi in questo piccolo grande cambiamento effettuato nel nome della sicurezza. Il progetto prevede infatti la creazione di circuiti ad anello, tramite sensi unici, per mettere in sicurezza la viabilità, creare nuovi parcheggi anche ad hoc per le attività commerciali (come quelli relativi al carico e allo scarico delle merci oppure alla sosta veloce necessaria in caso di brevi commissioni).

La prima modifica riguarda via San Francesco e via dei Nobili con quest’ultima che verrebbe trasformata a senso unico in uscita per evitare la pericolosità della curva della fontana.

Altro nodo da mettere in sicurezza via San Giovanni, la strada che sale al Municipio che, dato il calibro, diventerà percorribile solo in salita con la creazione di parcheggi anche per le soste breve.

Verranno ridefiniti i parcheggi anche in via Vittorio Emanuele, dove saranno realizzati anche dei posteggi rosa, dedicati alle donne in dolce attesa o alle mamme di bambini molto piccoli.

Via San Giovanni sarà a senso unico

 

Più sostanziosa la modifica in via Italia che diventerà completamente a senso unico (con accesso da via Europa) per evitare il doppio senso di marcia in corrispondenza della curva a gomito con via Postale Vecchia. Una proposta che ha provocato più di un mormorio tra le persone presenti in sala pronte a sollevare l’obiezione del lungo giro dell’oca necessario per rincasare qualora la strada venisse trasformata a senso unico.

“Non abbiamo mai visto incidenti e non possiamo non considerare anche il fattore inquinamento” le obiezioni di diverse persone all’assemblea, che hanno anche sollevato dei dubbi sulla possibilità di riuscire a far manovra per accedere al proprio cancello con il senso unico. Già preparato a simili rilievi, il comandante ha ribattuto con un pizzico di ironia che “è la macchina che fa fatica a fare il giro, non la dovete spingere”, dando la disponibilità a un sopralluogo di persona per verificare i problemi “logistici” del provvedimento.

 

Il sindaco ha ribadito che le modifiche avranno un contenuto sperimentale e verrà promossa una nuova assemblea trascorso il tempo del test. A fronte delle domande del pubblico che ha chiesto chiarimenti anche su via Isonzo e sul collegamento tra la rotonda dell’oratorio e la parte sud del paese (verso il Ctl), il primo cittadino ha assicurato che verranno prese in considerazione anche le esigenze e le necessità di questa parte del paese in un successivo step di interventi.

Diversi cittadini hanno anche chiesto maggiori controlli, in particolare per contrastare le auto e le moto che percorrono le strette strade del paese a velocità sostenuta. “In questo momento il comandante è solo. Speriamo che da gennaio si possa davvero sbloccare l’assunzione di un nuovo agente tramite la Provincia” la conclusione del sindaco.