Onoranze Funebri Galli festeggia 50 anni di professione

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MESSAGGIO PROMOZIONALE – “Quando si scrive di un’onoranza funebre si è portati a cercare parole che non turbino i lettori.

Parlare con i titolari dell’Onoranza funebre GALLI, ci ha offerto “un nuovo punto di vista e abbiamo scoperto con sorpresa che ci sono molte cose da scrivere al di fuori dei canonici schemi, perché i signori Galli, per i continui aggiornamenti e per la conoscenza storica del settore, hanno informazioni non solo importanti ma che rispondono a richieste sempre più attuali.

L’anno 2013 è una tappa importante per la loro attività: 50 anni di professione!

Alberto Galli da 30 anni a fianco del padre Giuseppe Galli, per la sua empatia e la conoscenza professionale, ha voluto aggiungere al servizio di organizzazione di cerimonie funebri, un’attività di supporto ai clienti i quali chiedevano, che dopo la loro dipartita, anzitutto ci fosse la Garanzia del rispetto della loro dignità e della loro sfera privata e dunque di essere ricordati secondo quello che erano le loro passioni, il loro vissuto nella propria Terra….

Le domande e le richieste pressanti hanno spinto Alberto Galli e sua moglie Paola Meles a cercare nuove soluzioni per realizzare l’idea che: farsi ricordare dai propri cari non è solo un percorso cimiteriale, ma è la memoria di una vita vissuta con passione per la propria Terra e il proprio Lago.

La scelta di arricchire l’Onoranza Funebre Galli con un Punto ICREM, ha voluto dire rafforzare la propria professionalità per avere la certezza di fornire sempre informazioni precise ai concittadini che hanno bisogno di risposte, non fantasiose, ma 100% legali.

Le informazioni sulla tutela delle volontà funerarie, cremazione, dispersione delle ceneri e per il “non accanimento terapeutico”, (che vengono depositate e tutelate dalla Associazione nazionale di promozione socialeI .Di.Cen. con riconoscimento giuridico nazionale con una quota una-tantum di €60,00), sono oggi un’altra meta importante raggiunta da Alberto e Paola.

La loro vera conquista è la libertà professionale di poter aiutare concretamente le famiglie dolenti attraverso l’organizzazione delle cerimonie basate sulle volontà lasciate in vita dai loro cari, avendo la certezza che tutto venga svolto nel rispetto della loro dignità e dei loro desideri”.