Ad Almenno San Salvatore torna “Luci di Solidarietà” in ricordo dell’alpinista Mario Merelli

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Luci di solidarietà_fiaccolata
(foto archivio)

AGGIORNAMENTO – Considerate le pessime previsioni meteorologiche l’evento previsto per sabato 2 aprile viene posticipato a sabato 9 aprile (mantenendo lo stesso programma).


ALMENNO SAN SALVATORE – Ritorna dopo due anni di assenza “Luci di Solidarietà”, fiaccolata in memoria di Mario Merelli, alpinista bergamasco scomparso dieci anni fa sul Pizzo Scais. Nemmeno il periodo di stop forzato provocato dal Covid ha potuto spegnere il ricordo di una persona spontanea e di gran cuore, che verrà commemorata sabato 2 aprile con una passeggiata che partirà dalla località Pertus, nel comune di Costa Valle Imagna, e arriverà fino al Passo di Valcava.

Meta scelta non per caso: la prima volta di Merelli in Valle risale al 2010, dove oltre a illustrare le sue spedizioni himalayane ha mostrato il progetto del Kalika Family Hospital, ospedale fondato da Mario e dal suo compagno di avventure in Himalaya Marco Zaffaroni. L’iniziativa avrà lo scopo di raccogliere fondi per il mantenimento della struttura, la cui situazione generale verrà illustrata ai presenti proprio da Zaffaroni nel corso dell’evento, insieme a eventuali progetti futuri. Ultima permanenza in Costa Valle Imagna per Merelli nel 2012, pochi giorni prima del tragico incidente che lo condusse alla morte.

“Luci di Solidarietà” è un evento benefico organizzato dall’Associazione Filodrammatica OLTRE CONFINE, con il Patrocinio di Associazione Bistari Bistari, Comuni di Costa Valle Imagna, Carenno e Torre de Busi, CAI di Bergamo, Pro Loco e di Costa Valle Imagna, gruppo alpini di Carenno e Costa Valle Imagna, gruppo I Beck e Soccorso Alpino Speleologico Lombardo.

“Negli anni all’iniziativa sono stati invitati personaggi legati al mondo dell’alpinismo che hanno illustrato attraverso proiezioni video le loro esperienze sulle vette himalayane – spiega Giuseppe Capoferri, Presidente dell’Associazione Filodrammatica OLTRE CONFINE – tra questi ricordiamo proprio Marco Zaffaroni, Presidente peraltro dell’Associazione Bistari Bistari che si occupa della gestione del Kalika Family Hospital; Mario Panzeri, alpinista lecchese; e Annalisa Fioretti e Marco Confortola“.

Non stupisce la presenza di questi ospiti considerato che “Luci di Solidarietà” coinvolge da sempre appassionati di montagna, amici e conoscenti di Merelli, tutti uniti dalla solidarietà e dall’amicizia, come quella che legava Mario a Capoferri: “Ci siamo conosciuti a ottobre 2009 complice un banale incidente automobilistico – ricorda il Presidente dell’Associazione OLTRE CONFINE – e in nome del rapporto che ci legava ci tengo a ringraziare tutti coloro che nel tempo hanno contribuito a mantenere viva la sua memoria con questa iniziativa. Rivolgo un pensiero speciale e affettuoso a tutta la famiglia Merelli, in particolare alla moglie Mireia, alla sorella Raffaella, al fratello Dino e alla mamma Luigina, e ringrazio coloro che vorranno condividere con noi questo evento benefico”.

La manifestazione partirà alle 17.15 dalla Piazza sottostante il Ristorante da Fausto a Valcava (Bg), dove sarà presente un servizio navetta gratuito messo a disposizione dell’Associazione CORO che permetterà di raggiungere la località Pertus. Da qui avrà inizio la fiaccolata, a seguito delle iscrizioni con contributo benefico di 10 euro, con destinazione Valcava percorrendo il sentiero 571 DOL. Si passerà dal rifugio Monte Tesoro dove il Gruppo alpini di Carenno, guidati dal loro Presidente Mirco Bussolati, offriranno un buffet. Terminato il ristoro, si proseguirà poi sul sentiero 571 che porterà al Passo di Valcava. Per concludere la serata in amicizia ci sarà la possibilità di cenare presso il Ristorante da Fausto.

Per partecipare all’escursione necessario munirsi di abbigliamento tecnico e frontalino o torcia elettrica, questo perché, a causa del divieto di accensione fiamme libere, non sarà consentito l’uso di fiaccole. Resta obbligatorio per tutta la durata dell’evento il rispetto delle normative anti-Covid, oltre che prenotarsi entro giovedì 31 marzo.

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