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LECCO – Erano in ottocento, una marea pacifica di ragazzi e ragazze di tutte le 23 sezioni del CAI lombardo e i loro accompagnatori, che ha invaso i Piani d’Erna per il raduno regionale.
Il Raduno è un’iniziativa della Commissione regionale del Cai giovanile che si ripete ogni anno in luoghi diversi con lo scopo di far incontrare i gruppi lombardi di Alpinismo giovanile operanti nelle varie sezioni.
Quest’anno l’organizzazione dell’evento è stata affidata al gruppo AG di Lecco che l’ha inserito nel programma di Monti Sorgenti, per sottolineare l’importanza del lavoro con i ragazzi ai fini di mantenere e accrescere nelle nuove generazioni l’interesse per la montagna.
I giovani alpinisti sono partiti intorno alle 8 della mattina dal piazziale della funivia, percorrendo il sentiero n°1, con momenti di gioco lungo il percorso studiati per favorire la socializzazione fra ragazzi di diversa provenienza e la trasmissione di conoscenze sull’ambiente naturale e umano del territorio lecchese.
I ragazzi hanno dovuto affrontare alcuni indovinelli su diverse tematiche (dalla biodiversità alla vita montana, meteorologia e geologia) e ad ogni risposta corretta hanno ricevuto un pezzo di un grande puzzle che hanno poi composto arrivati in cima. Inoltre i volontari dei CAI hanno preparato per tante altre attività per trascorrere una giornata all’insegna della montagna e della socialità.
