Alpinismo. Nuovo colpo di Della Bordella e Gheza sul Care Bear Traverse

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Matteo Della Bordella e Leo Gheza
Matteo Della Bordella e Leo Gheza (foto Facebook Matteo Della Bordella)

Aguja Guillaumet, Aguja Mermoz, Pilastro Goretta e Fitz Roy in due giorni e mezzo di arrampicata

“Pur avendo ancora viveri ed energie, abbiamo deciso di scendere da lì per il maltempo in arrivo”

LECCO – “Aguja Guillaumet, Aguja Mermoz, Pilastro Goretta e Fitz Roy. Duemila metri di arrampicata su e giù per la skyline più bella del mondo”. Sono le parole di gioia pronunciate via social dall’alpinista Matteo Della Bordella che, assieme al compagno Leo Gheza, ha messo a segno un altro colpo di classe in una stagione patagonica che non poteva cominciare meglio di così.

Solo pochi giorni fa i due alpinisti si erano legati con un altro fuoriclasse, Sean Villanueva O’Driscoll, per disegnare la via nuova “¿Qué miràs, bobo?” sulla Aguja Mermoz; nelle scorse ore è arrivata la notizia della ripetizione del Care Bear Traverse, aperta nel febbraio 2008 dagli alpinisti americani Dana Drummond e Freddie Wilkinson con un bivacco in cima all’Aguja Mermoz e un secondo bivacco sulla cresta sud dell’Aguja Val Biois.

Care Bear Traverse
Care Bear Traverse (foto Facebook Matteo della Bordella)

“In due giorni e mezzo di arrampicata abbiamo completato il Care Bear Traverse – ha scritto ancora il Ragno di Lecco -. Pur avendo ancora viveri ed energie, abbiamo deciso di scendere da lì per il maltempo in arrivo (l’obiettivo, infatti, era la prima ripetizione del Fitz Roy Traverse, la traversata firmata da Tommy Caldwell e Alex Honnold nel 2014, ndr). Un viaggio incredibile che mi lascia molto soddisfatto per il quale non posso fare altro che ringraziare il mio socio Leo Gheza. Un viaggio che ci lascia la consapevolezza di poter sognare in grande”.

“Tre giorni intensi dal passo Guillaumet a El Chalten – ha scritto Gheza -. Tanti metri verticali con zaini pesanti, soddisfatti perché siamo stati all’altezza delle nostre aspettative rispettando le tempistiche che ci eravamo imposti con la consapevolezza di poter puntare all’obbiettivo. Non posso che ringraziare il socio Matteo Della Bordella con cui ho condiviso questa esperienza. Ottimo punto di inizio per prossimi progetti”.

Care Bear Traverse Della Bordella Gheza
(foto Facebook Matteo della Bordella)

Soddisfazione anche da parte dei Ragni della Grignetta di cui Matteo Della Bordella è membro: “Un altro bel colpo messo a segno dalla cordata del Ragno Matteo Della Bordella e Leo Gheza”.