Anche Lecco rilancia l’appello di Annalisa Fioretti per far studiare la piccola Sakina

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Annalisa Fioretti (al centro con la fascia bianca in testa) nel 2015 in Grignetta per l'evento Beck for Nepal. A destra con la maglia rossa Matteo Ratti
Annalisa Fioretti (al centro con la fascia bianca in testa) nel 2015 in Grignetta per l'evento Beck for Nepal. A destra con la maglia rossa Matteo Ratti

Il medico-alpinista, molto conosciuta nel nostro territorio, lancia una nuova sfida di solidarietà

Operata in Italia a soli 5 anni per un problema al cuore: “Ora Sakina chiede ‘solo’ di studiare”

LECCO – “Correva l’anno 2011. Mi trovavo in Pakistan per scalare il Gasherbrum I e una sera incontrai Greg Mortenson (autore di “Tre tazze di the”) che mi portò Sakina (la bimba blu dell’Himalaya) dicendomi che forse aveva un problema. Dopo una prima visita, nel sospetto di severa cardiopatia, sottoponemmo Sakina a un po’ di esami e… Sakina aveva bisogno di aiuto! Sakina era una bimba monoventricolo con il foro di Botallo ancora aperto e viveva a 4000 metri e quindi aveva una severa ipertensione polmonare! Occorreva operarla e in fretta! Sakina aveva 5 anni allora“.

A raccontare ancora una volta dopo tanto tempo la storia di Sakina è Annalisa Fioretti, classe 1977, originaria di Carugate (MI), medico pneumologo, con Master in medicina di Montagna, nonché mamma e alpinista. Annalisa Fioretti, negli anni, è stata capace di coniugare le sue spedizioni con finalità benefiche a favore delle popolazioni con cui è entrata in contatto durante i suoi viaggi fino a fondare nel 2015 Il Nodo Infinito Onlus, un’associazione che si occupa di fornire aiuto alle popolazioni del Nepal, con particolare attenzione alle donne e ai bambini in età scolare.

Annalisa Fioretti (foto Facebook)

L’alpinista-medico è molto conosciuta anche nel Lecchese dove negli anni scorsi ha partecipato a numerose iniziative benefiche (Beck for Nepal e Luci di Solidarietà, solo per citarne un paio) entrando nel cuore di molte persone anche nel nostro territorio. E proprio da una di questa persone, Matteo Ratti, ci è giunto l’invito a rilanciare l’ultima richiesta di aiuto di Annalisa Fioretti e che riguarda proprio Sakina.

“Grazie alla generosità di tante persone che mai conoscerò Sakina fu operata… intervento difficile e lungo, superò la sepsi e il post operatorio, ci regalò un po’ di serenità e di sorrisi per i pochi giorni che visse a Carugate e poi ritornò a Korphe (Pakistan – Karakorum). Pochi mesi fa, dopo averle fatto arrivare un pacco di regali, mi ha fatto sapere che avrebbe desiderato studiare – ha fatto sapere la dottoressa attraverso la sua pagina Facebook -. Come poter far finta di nulla? Non so se mi sono imbarcata in un progetto più grande di me, ma… ci vogliamo provare?”

Annalisa Fioretti con i tanti amici lecchesi
Annalisa Fioretti con i tanti amici lecchesi

Una bella storia di “rinascita” che chiama in causa tutti: “In un mondo dove i ragazzi chiedono l’ultima x-box, l’ultimo cellulare, l’ultimo vestito… Sakina chiede di studiare! Studiare! Avete presente? Libri, quaderni, scienza, matematica… Sakina è un ragazza ora, chiede nutrimento per la mente! La scuola durerà 6 anni e i costi si aggirano sui 1000 Euro all’anno”.

Ecco gli estremi per poter aiutare Sakina nei suoi studi:

  • UNICREDITO IBAN: IT90Q0200805364000105210370
    Intestato a Il Nodo Infinito Onlus
    Con causale “Sakina School”