Ciao Butch… un pensiero vola in alto all’amico Marco Anghileri

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Ciao Butch Marco Anghileri

Il 14 marzo 2014 l’incidente sul Pilone Centrale del Freney

Il mondo della montagna ricorda un alpinista che è stato capace di dare tanto

LECCO – Il 14 marzo il pensiero non può non andare a Marco Anghileri e al Monte Bianco, sul Pilone Centrale del Freney, dove il Butch (questo il soprannome con cui era conosciuto da tutti) è morto dopo aver scritto una delle sua pagine più belle d’alpinismo.

Era il 2014, sono già passati 8 anni, ma è giusto tenere vivo il ricordo di un uomo che ha dato tanto alla nostra città sotto diversi profili. Un affetto particolare ci lega a Marco Anghileri, un amico che ha contribuito a dar vita all’avventura imprenditoriale di Lecconotizie.com.

E così, a distanza di 8 anni, in questo lunedì, il nostro pensiero vola in alto. Non servono troppe parole, chi l’ha conosciuto sa bene chi era il Butch. Basta fermarsi un attimo per ricordare la sua essenza d’alpinista, di uomo ma più semplicemente di amico…

Di seguito il link con uno scritto a firma di Renato Frigerio del Gruppo Alpinistico Gamma di cui Marco Anghileri faceva parte.

IN MEMORIA DI BUTCH CON TANTO AFFETTO RIMARRA’ SEMPRE CON NOI