Galbiate. Prosegue la riqualificazione dei boschi del Monte Barro

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Monte Barro
Monte Barro

Garantire la conservazione di buoni livelli di biodiversità naturale

Gli interventi nell’ambito del Progetto Life Gestire di Regione Lombardia

GALBIATE – Come previsto, sta proseguendo l’attività del Parco nel miglioramento forestale dei boschi, con l’unico fine di garantire la conservazione di buoni livelli di biodiversità naturale.

Al fine della migliore esecuzione dei prossimi interventi, nell’ambito del Progetto Life Gestire di Regione Lombardia sono stati avviati:

  • il monitoraggio della rinnovazione naturale della vegetazione, per verificare qualità e quantità della spontanea ripresa della flora forestale;
  • il monitoraggio degli insetti saproxilici, con particolar riguardo al Cervo volante e al Cerambice della quercia, al fine di verificare l’effettiva presenza della seconda specie e di acquisire informazioni sulla effettiva presenza della prima, già accertata per il Barro.

Nel prossimo autunno, previo idoneo incontro pubblico di presentazione, sarà lanciata una campagna di citizen science con la quale si intende coinvolgere chiunque sia disponibile all’utilizzo di una specifica App per contribuire alle azioni di monitoraggio degli insetti, sul Barro e nei territori contermini.

L’avvio della seconda fase dei lavori forestali, pure finanziata dal progetto Life Gestire ed incentrata soprattutto sul controllo dei ricacci dell’alloctona quercia rossa, sul completamento dell’eradicazione di questa specie dannosa ai boschi e sull’impianto di 1.000 giovani querce autoctone e di altre specie forestali, è stato disposto entro il 15 novembre 2021.

Poiché nel frattempo sono stati ultimati gli abbattimenti e l’asportazione degli alberi senza futuro a seguito della tempesta dell’ottobre 2018 nell’area di Monte Castelletto, è in corso di redazione ulteriore progetto di riqualificazione forestale anche per le aree del versante nord-orientale del Monte Barro, con presentazione di richiesta di finanziamento a Regione Lombardia nell’ambito di bando riservato ai parchi; si conta di avviare anche questi lavori entro il 2021.