Grignetta. Frana sull’Ago Teresita, compromessa la via Gandin

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Compromesso il secondo tiro che scarica sassi sul primo

In ordine, invece, lo spigolo Ape (Associazione Proletaria Escursionisti)

LECCO – E’ proprio di queste ore la notizia di una frana avvenuta nei giorni scorsi sull’Ago Teresita in Grignetta. La frana ha compromesso la storica via Gandin che percorre la diedro Nord, causando non pochi problemi a due alpinisti impegnati proprio nella mattinata di oggi, venerdì, nella salita.

La prima salita della via risale al 25 agosto 1929 quando Giovanni Gandin, Pierino Vitali e Giuseppe Riva raggiunsero la vetta. La via sull’Ago Teresita è solo una delle tante vie aperte da Gandin in Grignetta.

Classe 1904, originario di Zogno, Gandin visse per molti anni a Pasturo dove gestì il rifugio Pialeral. Guida alpina, accompagnò in diverse scalate re Alberto del Belgio, quando il sovrano, nei primi anni ’30, saliva in incognito al rifugio Carlo Porta ai Piani Resinelli, dove rimaneva alcuni giorni per compiere escursioni e arrampicate sulle nostre montagne. In cordata andavano sempre in tre: re Alberto, Gandin e il conte Bonacossa.

La frana dei giorni scorsi, purtroppo, ha danneggiato parte della storica via: se il primo tiro non è stato interessato dalla frana e a livello di chiodatura è in ordine, il secondo invece è compromesso e comunque scarica sassi sul primo tiro. Proprio durante le operazioni di soccorso di oggi è stata chiodata una nuova sosta sicura (due spit fix collegati con maglia rapida di calata) a circa 5 metri dalla cima. Lo spigolo Ape, altro itinerario sull’Ago Teresita, è in ordine.