Il Resegone nella hall dell’ospedale: inaugurata l’opera dell’ingegner Torchiana

Tempo di lettura: 3 minuti
I soci della Sel con l'ingegner Torchiana

“Legnolo”, la fedele riproduzione del Resegone in scala 1:5000

Paolo Favini: “Siamo contenti di poter ospitare questa opera d’arte”

LECCO – Un lavoro certosino, durato tre lunghi inverni, con una serie di difficoltà tecniche a cui trovare una soluzione. Alla fine, però, l’ingegner Giuseppe Torchiana è riuscito a terminare la sua “opera d’arte” (così è stata definita durante la presentazione) che ora è in bella mostra nella hall dell’ospedale di Lecco.

L’ingegner Giuseppe Torchiana con i rappresentanti delle istituzioni

Giuseppe Torchiana, di Lurago d’Erba e da anni iscritto al Cai Canzo, ha realizzato una fedelissima riproduzione del Resegone in scala 1:5000 in strati di legno compensato dello spessore di 3mm traforati a mano e ribattezzata “Legnolo”.

L’opera è stata inaugurata ufficialmente ieri, 3 ottobre, nella hall del Manzoni alla presenza del direttore generale Paolo Favini, del consigliere regionale Mauro Piazza, del sindaco di Lecco Virginio Brivio e di un nutrito gruppo di soci della Società Escursionisti Lecchesi guidata dal presidente Mauro Colombo.

Stefano Valsecchi, rifugista dell’Azzoni, stringe la mano all’ingegner Torchiana

Ognuno di questi soggetti, grazie anche al supporto di sponsor e dei ragazzi della scuola Aldo Moro di Valmadrera che hanno realizzato il basamento, hanno lavorato per poter mettere in mostra quest’opera.

“Quale miglior posto della hall dell’ospedale Manzoni: un luogo da cui si ha un bellissimo scorcio proprio del Resegone e un luogo da cui ogni giorno passano centinaia di persone – ha detto il presidente della Sel Colombo -. Per noi della Sel è un anno importante perché festeggiamo i 120 anni di fondazione e questo momento è il giusto coronamento per un 2019 particolarmente ricco di iniziative”.

L’ingegner Giuseppe Torchiana autore dell’opera

“Ringraziamo questo ingegnere che ama la montagna e che ha fatto dono all’ospedale di questa splendida opera – ha detto il direttore generale dell’Asst di Lecco Paolo Favini -. Un lavoro davvero straordinario e siamo contenti di poterlo ospitare qui, nel nostro ospedale, che si affaccia proprio sul Resegone”.

“Una passione nata per caso, con la realizzazione di un plastico dei Corni di Canzo – ha raccontato l’ingegner Torchiana – da lì è nata l’idea di realizzare una riproduzione del Resegone. L’opera è in scala 1:5000 e ha una dimensione di 175×185 centimetri. E’ stato un lavoro di pazienza, realizzato seguendo fedelmente il perimetro delle curve di livello originate dalla Carta Tecnica Regionale. Il problema più grosso? Trovare lo spazio dove mettere il plastico”.

All’inaugurazione era presente anche Stefano Valsecchi, gestore del rifugio Azzoni in vetta al Resegone, mentre la cerimonia è stata allietata dall’intervento del Coro Grigna guidato dal Maestro Riccardo Invernizzi.

La riproduzione del Resegone è piaciuta così tanto che c’è già chi ha chiesto all’ingegner Torchiana di realizzarne una nuova del gruppo delle Grigne.