Montagna. I Ragni si raccontano alla città: “Siamo pronti a ripartire”

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Maglioni in rosso, tanta gente in piazza Garibaldi

Un pensiero particolare ai Ragni scomparsi in quest’anno difficile

LECCO – Dodici mesi di scalate sulle montagne del mondo. In tanti, giovedì sera, hanno partecipato alla serata Maglioni in Rosso, tradizionale momento d’incontro tra il gruppo Ragni della Grignetta e la città di Lecco.

“Porto volentieri il mio saluto, l’ultimo in veste ufficiale dopo 15 anni di impegno prima come presidente della provincia e poi come sindaco di Lecco – ha detto Virginio Brivio -. Il legame con la montagna e con l’alpinismo è stato una costante di tutti questi anni. Siamo qui in piazza per ripercorre un anno in cui i Ragni non sono stati fermi e questo ci aiuta a guardare avanti. L’alpinismo aiuta anche chi sta in pianura a trovare dei motivi per guardare in alto, grazie per tutto quello che fate”.

Il sindaco Virginio Brivio e il presidente dei Ragni Matteo Della Bordella

La serata è cominciata con un minuto di silenzio per ricordare tutti i soci che sono scomparsi in questi mesi: “L’anno è stato particolarmente difficile per noi Ragni a causa di numerose perdite si tra i soci più anziani che tra i giovani: Agostino Castagna, Giovanni Carcianiga, Luciano Riva e poi il giovane Matteo Bernasconi e il nostro grande amico Matteo Pasquetto. A tutti loro va il nostro pensiero – ha detto il presidente del gruppo Matteo Della Bordella -. Una serata che ci vede uscire, speriamo in modo definitivo, da questo momento difficile per via del covid. Nel nostro gruppo c’è stato uno dei soci storici che è stato ben più forte del covid nonostante l’abbia preso, a lui va il nostro applauso. Un pensiero anche a tutte quelle persone che sono state vittima di questo brutto virus”.

Un minuto di silenzio per ricordare i soci scomparsi

E la bella serata in piazza Garibaldi è stata l’occasione per ricordare due iniziative, la prima in ricordo di Matteo Bernasconi e la seconda pensata dalla famiglia di Matteo Pasquetto, la realizzazione di una struttura dove accogliere ragazzi giovani con difficoltà e aiutarli a trovare la loro strada (casamatteovarese@gmail.com).

Matteo De Zaiacomo

Poi, come da tradizione, spazio alle bellissime immagini e ai racconti di un anno di avventure dei maglioni rossi. Sul palco, a condurre la serata, il socio Matteo De Zaiacomo che anche quest’anno è riuscito a dare quel tocco di allegria e spensieratezza pur raccontando episodi a tratti molto emozionanti e coinvolgenti.

Dimitri Anghileri

E così abbiamo abbiamo fatto tappa in Kirghizistan con Dimitri Anghileri e poi con Maurizio Tasca siamo andati a Stilo, in Calabria, dove i Ragni hanno richiodato una falesia nell’ambito del progetto “La pietra del sud”. Quindi è stata la volta della Patagonia, seconda patria dei Ragni di Lecco, che anche quest’anno ha visto numerose spedizioni compreso quella dei tre Matteo (Della Bordella, Bernasconi e Pasquetto) che hanno aperto una via nuova sull’Aguja Standhardt. Tanta emozione in platea nel vedere il filmato (commentato proprio da Matteo Pasquetto) che si conclude con Della Bordella che esulta in vetta con i due amici che non ci sono più.

Maurizio Tasca

La serata si è conclusa con il bellissimo film di un’impresa in Himalaya: l’apertura di una nuova via sul Bhagirathi IV, Cavalli Bardati, da parte di Matteo Della Bordella, Luca Schiera e Matteo De Zaiacomo.

Matteo Della Bordella con Michele Frigerio di Rock Experience, sponsor dei Ragni

Quella di ieri sera è stata una bella boccata d’ossigeno dopo mesi molto complicati. Passano gli anni, si alternano le generazioni, ma il carattere dei Ragni di Lecco resta sempre lo stesso e, ancora una volta, hanno mostrato alla città il loro grande cuore!