Montagna. Luca Schiera è il nuovo presidente dei Ragni di Lecco

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L'alpinista Luca Schiera, nuovo presidente dei Ragni di Lecco
L'alpinista Luca Schiera, nuovo presidente dei Ragni di Lecco

Lo scorso sabato 8 maggio l’assemblea dei Maglioni Rossi per il rinnovo del direttivo

Ammessi tre nuovi soci: i lecchesi Matteo Motta, Giacomo Mauri e Lorenzo Negri

LECCO – Nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci dello scorso sabato 8 maggio, i Ragni hanno provveduto alle votazioni per il rinnovo della presidenza del gruppo e del consiglio direttivo. Il testimone della guida è passato dunque dal presidente uscente Matteo Della Bordella, giunto alla naturale conclusione del suo mandato triennale, all’erbese Luca Schiera, 31 anni a novembre, uno dei più forti alpinisti del gruppo, che, nei tre anni passati, ha già ricoperto la carica di consigliere.

“Ho conosciuto i Ragni sin dai primi momenti in cui ho cominciato a frequentare l’ambiente della montagna, perché i Maglioni Rossi hanno fatto la storia delle nostre montagne e non solo – ha detto -. Nel mio percorso di scalatore ho avuto la fortuna di incontrare e legarmi con alcuni di loro, che mi hanno aiutato a crescere e hanno poi voluto che anche io entrassi a far parte del sodalizio. Grazie al loro stimolo e supporto ho potuto realizzare cose che altrimenti non avrei mai neppure potuto immaginare. Per questo voglio restituire qualcosa al Gruppo, impegnandomi nel ruolo di presidente. Sono certo che, assieme ai membri del consiglio direttivo, continueremo a portare avanti le attività con lo slancio degli ultimi anni a diffondere la cultura alpinistica, seguendo l’ottima strada già tracciata da chi mi ha preceduto”.

Il nuovo direttivo, tre nuovi ingressi e Antonio Peccati socio onorario

Il nuovo presidente sarà affiancato da consiglieri di grande esperienza come Carlo Aldé, Luca Passini, Simone Pedeferri, Dimitri Anghileri e il past president Matteo Della Bordella. New entry del direttivo è invece il comasco Paolo Marazzi. Altro evento atteso era la votazione per l’ammissione dei nuovi soci ordinari. L’assemblea ha accolto tutti e tre i candidati presentati quest’anno, tre giovani alpinisti nati e cresciuti all’ombra della Grigna e del Resegone. Si tratta di Matteo Motta (classe 1989), Giacomo Mauri (2000) e Lorenzo Negri (2000), quest’ultimo discendente di una vera e propria dinastia di Maglioni Rossi, cominciata con il prozio Pino Negri, e proseguita con papà Marco.

Sono tre ragazzi talentuosi, che nel giro di pochi anni da quando hanno cominciato a scalare, hanno messo assieme un ottimo curriculum di salite e che, soprattutto, hanno una grande voglia di mettersi in gioco e di impegnarsi per esprimere tutte le proprie potenzialità di scalatori. Il loro arrivo nei Ragni rappresenta sicuramente un ottimo segno di vitalità e rinnovamento per la tradizione alpinistica della nostra città. Ammesso invece come socio onorario Antonio Peccati, attuale presidente della Confcommercio di Lecco, fortissimo scalatore fra gli Anni ’70 e ’80 e autore di diverse salite realizzate in cordata con diversi Maglioni Rossi.

Antonio Peccati, Matteo Della Bordella e Alberto Pirovano
Antonio Peccati (Ragno onorario), Matteo Della Bordella (ex presidente dei Ragni) e Alberto Pirovano (presidente del Cai Lecco), in occasione della presentazione del libro “La via meno battuta” di Matteo Della Bordella

Il saluto del presidente uscente Matteo Della Bordella

Nei giorni scorsi, alla vigilia dell’assemblea, il presidente uscente Matteo Della Bordella aveva ripercorso i tre anni alla guida del gruppo: “Ebbene sì, questi sono i miei ultimi giorni da presidente. Dopo 3 anni suonati, passati a ricoprire questo importante incarico, termina il mio mandato, con le nuove elezioni per rinnovare le cariche sociali. Tre anni che sono letteralmente ‘volati’ troppo velocemente, ricchi però di tanti momenti, emozioni, gioie e difficoltà, ricordi indelebili che ci accompagneranno in futuro e che ci hanno fatto crescere. Sono grato al nostro gruppo, per avermi dato la possibilità di ricoprire questo ruolo; è stato un compito impegnativo in cui ho cercato di fare del mio meglio e dal quale ho avuto l’occasione di imparare davvero tanto. Per questo motivo, ancora una volta, penso di aver ricevuto di più dal gruppo Ragni, di quanto io sia stato in grado di dare. Ringrazio il Consiglio direttivo per tutto il lavoro svolto insieme. Il Presidente, infatti non è altro che un membro del Consiglio al pari degli altri sei, con gli stessi diritti e poteri decisionali. Ringrazio tutti i soci che mi hanno sempre supportato, ma anche quelli che, in modo costruttivo ed educato, hanno ritenuto opportuno farmi notare errori o opporsi ad alcune decisioni prese… Viva la democrazia e viva la vita di gruppo! Il futuro per il gruppo Ragni è tutto da scrivere ed io sono pronto a fare la mia parte, impegnandomi ancora più a fondo come alpinista, ed anche come consigliere – se l’Assemblea deciderà di votarmi. A chiunque venga eletto al mio posto, voglio fare i migliori auguri, perché senza dubbio il gruppo sarà in ottime mani. Un doveroso grazie anche a tutti gli sponsor, che in questi anni hanno supportato e continuano a supportare il gruppo dei Ragni di Lecco”.