Nel 90° anniversario di nascita, un viaggio attraverso “I Mondi” di Carlo Mauri

Tempo di lettura: 2 minuti

La mostra sarà inaugurata il 30 ottobre al Cast di Sondrio

I mondi che Carlo Mauri ha esplorato, camminato, vissuto, respirato

SONDRIO – “Abbiamo voluto ricreare gli ambienti cari al Bigio, i suoi mondi, rappresentati a livello iconografico con le casse (rivisitazione della spedizione G4) usate per le sue spedizioni. Ogni cassa un mondo, un libro. La mostra è fruibile attraverso la lettura dei grandi libri dove spiccano le sue magiche fotografie e i suoi testi, cosi profondi e asciutti”.

Così la figlia Francesca Mauri e Paolo Vallara presentano la mostra sul grande alpinista lecchese Carlo Mauri allestita proprio in questi giorni nella splendida cornice del CAST di Sondrio, il CAstello delle STorie di montagna. Il “museo narrante” allestito fra le mura del Castello Masegra, è parte di un progetto più ampio che ha come tema la promozione della cultura alpina e del territorio che ne è depositario.

Nel piano dedicato all’alpinismo il prossimo venerdì 30 ottobre verrà inaugurata la mostra dedicata a Carlo Mauri nel 90° anniversario della sua nascita. La mostra è organizzata dal comune di Sondrio, in collaborazione con Francesca Mauri e Paolo Vallara e vuole raccontare i mondi che Mauri ha esplorato, camminato, vissuto, respirato.

“A completare l’allestimento i pannelli, memorabilia, scritti e ricordi che parlano di lui, grafica a terra e la possibilità di realizzare laboratori per scuole e gruppi – continuano Francesca Mauri e Paolo Vallara -. Il suo pensiero, le sue gesta, i suoi principi, cosi semplici ma profondi arrivano a tutte le età, da 0-99 anni”.

Una mostra che è un viaggio, in un momento in cui gli spostamenti sono limitati e che quindi diventa simbolo di evasione, in un’ avventura  continua verso i quattro punti cardinali. Salire le montagne e attraversare i mari, penetrare le foreste incontro all’ignoto, cercare i luoghi ancora inesplorati nei quali pochi o talvolta nessuno erano passati diventò lo scopo di tutta una vita. La sua casa, la sua famiglia e il lago costituirono tuttavia il suo unico punto fermo, un porto sicuro in cui tornare dopo le grandi avventure: sulle Alpi o nel Karakorum, in Artide o in Antartide, sulle Ande o nelle terre di Kirghisi.

L’inaugurazione della mostra, in programma venerdì 30 ottobre alle 17, avverrà on line (clicca qui per il link). La mostra, che sarà allestita fino al 10 gennaio 2021, è visitabile dal giovedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 18 (ultimo ingresso alle 17) Accessibile in sedia a rotelle. Informazioni: CAST – Castello Masegra, via De’ Capitani di Masegra, Sondrio
333-6177209
cast@comune.sondrio.it
Inclusa nel biglietto di ingresso a CAST oppure € 2 per la sola visita della mostra