Soldi alle comunità montane per progetti volti a migliorare i territori ad alta quota

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La sede della Comunità Montana Valsassina
La sede della Comunità Montana Valsassina

Oltre 1.300.000 a testa per Cm Valsassina e Lario Orientale Val San Martino

Progetti strategici volti a migliorare lo sviluppo e la tutela dei territori ad alta quota

LECCO – Regione Lombardia stanzia 35 milioni di euro a favore delle 23 Comunità Montane. Per quanto riguarda il nostro territorio alla Comunità montana Lario Orientale – Valle San Martino sono stati stanziati 1.364.203 euro, mentre alla Comunità montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera andranno 1.303.442 euro.

Risorse che potranno essere spese per progetti strategici volti a migliorare lo sviluppo e la tutela dei territori ad alta quota. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale a Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, nell’ambito della legge regionale 9 del 4 maggio 2020, ‘Interventi per la ripresa economica’, che assegna finanziamenti agli Enti Locali.

“Abbiamo messo in campo in maniera tempestiva queste importanti risorse – spiega l’assessore Massimo Sertori – per aiutare a far ripartire e crescere la montagna lombarda, anche a seguito degli effetti negativi provocati dalla pandemia da Covid-19. Questa misura infatti è stata pensata per realizzare opere strategiche che concorreranno allo sviluppo sostenibile e alla tutela del territorio e dell’ambiente. L’assessorato che guido – ha continuato – prosegue nell’obiettivo prioritario di creare le migliori condizioni di servizi e di lavoro per i cittadini che abitano i territori montani. Gli interventi, che dovranno essere completati entro il 31 dicembre 2022, sono individuati direttamente dai territori stessi, garantendo l’unità di intenti e il lavoro di condivisione messo a frutto dai presidenti delle Comunità Montane lombarde”.

Villa de Ponti a Calolzio

Le Comunità Montane possono destinare le risorse alla realizzazione di propri progetti di opere pubbliche nelle materie inerenti alle funzioni proprie, conferite o delegate, in materia di:

  • sviluppo territoriale sostenibile, compresi interventi in materia di mobilità sostenibile; interventi per la realizzazione, l’adeguamento e la messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale; abbattimento delle barriere architettoniche e interventi per fronteggiare il dissesto idrogeologico e per la riqualificazione urbana;
  • efficientamento energetico, compresi interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
  • rafforzamento delle infrastrutture indispensabili alla connessione internet, alla fibra ottica e alla realizzazione e ampliamento di aree ‘free wi-fi’.

I progetti possono riguardare il patrimonio pubblico di competenza delle Comunità Montane o dei Comuni ad esse afferenti.