Vandali sul San Martino, tagliati i fili della webcam posizionata al crocione

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Un gesto odioso che ha lasciato l’amaro in bocca ai volontari che si occupano dell’impianto

“I cavi sono stati tagliati di netto. Già è difficile star dietro alla manutenzione ordinaria… Non capiamo il senso di questo dispetto”

LECCO – Un gesto idiota e odioso quello accaduto qualche giorno fa sulla vetta del monte San Martino, meta molto frequentata per il suo spettacolare panorama. Ignoti, infatti, hanno sabotato l’impianto webcam installato sul crocione che, attraverso il nostro giornale on-line, trasmette le suggestive immagini della nostra città dall’alto.

Non si capisce perché i vandali si siano accaniti sull’impianto che, tra l’altro, è posto in una posizione di difficile accesso. La webcam era stata posizionata insieme all’impianto per illuminare il “nuovo” crocione inaugurato il 22 giugno 2014.

“Purtroppo, nei giorni scorsi, siamo saliti in vetta al San Martino per sistemare un guasto all’impianto di illuminazione e, con grande rammarico, abbiamo scoperto che qualcuno aveva manomesso la webcam – hanno raccontato i volontari che si occupano della manutenzione -. I cavi che consentono di trasmettere le immagini dal crocione erano stati tagliati di netto. Non capiamo il perché di questo dispetto, si tratta di un atto intenzionale visto che l’impianto non è facilmente visibile e si trova in una zona piuttosto impervia”.

“E’ già difficile star dietro alla manutenzione ordinaria e ai guasti che sono sempre dietro l’angolo – continuano i volontari -. Ogni volta che succede qualcosa, per intervenire, è necessario salire a piedi fino al crocione, non c’è alternativa. Se poi ci sono vandali che compiono questo tipo di gesti allora è la fine. E’ inutile dire che quando abbiamo scoperto quel che era successo siamo rimasti molto amareggiati”.