Versante Sud, nasce una nuova rivista di arrampicata e alpinismo

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Copertina del primo numero di UP Climbing edito da Versante Sud

Dall’esperienza di Versante Sud nasce UP Climbing, una nuova rivista di arrampicata e alpinismo

Jacopo Larcher, Eugenio Pesci e Richard Felderer: un triumvirato alla guida del magazine

LECCO – Nasce una nuova rivista di arrampicata: UP Climbing.

Un nuovo magazine, forte dell’esperienza della casa editrice Versante Sud, storica curatrice di guide d’arrampicata, libri di cultura e storia della montagna e dello storico annuario UP, il cui nome da origine al nuovo progetto bimestrale.

Arrampicata e alpinismo

“Mancava una rivista organica di arrampicata alpinismo, che trattasse un tema per volta e lo facesse in modo approfondito, competente, selettivo, autorevole, intransigente e con quel poco di aggressività che dà il sale ad ogni storia raccontata”.

Roberto Cappucciati

In redazione tre nomi di prestigio

“Abbiamo messo a confrontarsi e ‘scannarsi’ tre generazioni culturali di alpinisti, e abbiamo preso il meglio: Jacopo Larcher, uno dei più noti scalatori mondiali di grandi pareti, con la sua compagna Barabara Zangerl probabilmente la coppia più forte del mondo; Eugenio Pesci, arrampicatore, apritore di vie in molte aree d’Europa, docente di filosofia, uno dei massimi esperti italiani di storia dell’alpinismo; Richard Felderer, alpinista, chiodatore, ma anche uno dei più quotati fotografi di arrampicata e alpinismo, già direttore di On Board, poi Snowboard magazine e Soulrider“.

A chi si rivolge UP Climbing

UP Climbing si rivolge a tutti quelli che hanno interesse a leggere commenti seri, informazioni puntuali, giudizi attendibili: “E scritti bene! Con stile e personalità. Si rivolge alla fascia di mercato di quelli che vedono l’arrampicata non come una semplice alternativa al fitness, o che comunque, anche se non sono mai usciti dalle palestre indoor, vogliono sapere qualcosa di più apprezzando le cose ‘fatte bene’ “.

Un magazine con un chiaro messaggio

“Tra due prese può essere successo di tutto. Non sono solo due tacche. Se per qualcuno sono solo due tacche, allora è meglio che lasci stare. Ma chi apprezza il fatto che davanti e dietro a quelle due tacche ci sono un passato e un futuro fatti di uomini, di idee, di pensieri e di storie ecco, allora ciò che troverà nella nostra rivista lo entusiasmerà”.

Una rivista bimestrale

La rivista, bimestrale, avrà struttura ibrida, caratterizzata da un’ampia parte monografica, di volta in volta dedicata a luoghi del verticale, tematiche trasversali, stili e personaggi. A questa prima sezione ne verrà affiancata una seconda, ricca di focus, proposte e rubriche, tra cui due interventi fissi e, si spera, stimolanti: ideas e vertical tales: un articolo che faccia riflettere, e un breve racconto di roccia o ghiaccio.

Eugenio Pesci

Qualche anticipazione sul primo numero

In questo primo numero, in edicola dal 20 marzo, si incontreranno la storia, le pareti e i protagonisti dell’arrampicata in valle d’Ossola, dalle gole di Gondo al trad estremo, da Balmanolesca alle pareti di confine più remote e solitarie. Ci saranno poi falesie di mare, riunite in un focus ricco di proposte e luoghi piacevoli, seguite da una presentazione di exploit di alto livello, che spaziano dal boulder di 8c+ al terreno misto sulle Alpi. Infine, Alessandro Jolly Lamberti inizierà a suggerirvi i fondamenti per un allenamento consono ai tempi attuali, Jacopo Larcher tenterà di arpionarvi con il suo graffio, e la storia dei friends chiuderà la rivista con la sua prima puntata.