Alpinismo. In free solo sul Fitz Roy, a tu per tu col grande Jim Reynolds

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Jim Reynolds

Giovedì 18 luglio, ore 20.30, serata da df Sport Specialist

Una prima assoluta europea con il fortissimo climber americano

SIRTORI – Ultimo appuntamento del ciclo “A tu per tu con i grandi dello sport”, prima della pausa estiva.

Una prima assoluta europea, quella in programma giovedì 18 luglio, nel negozio df Sport Specialist di Bevera di Sirtori.

Il pubblico potrà assistere a una serata di altissimo livello con Jim Reynolds, il fuoriclasse statunitense che ha scalato il Fitz Roy in free solo, sia in salita che in discesa.

La salita in solitaria lungo la via Afanassieff è avvenuta il 21 marzo scorso ed è stata compiuta da Reynolds in circa 15 ore e 50 minuti: è salito in free solo, senza la sicurezza di una corda, ed è anche ridisceso lungo la stesso itinerario sempre con la stessa modalità.

Jim Reynolds nasce nel 1993 a Weaverville, in California, in una tipica famiglia americana: padre esperto informatico, madre insegnante e altri due fratelli oltre a lui. La zona dove vive è circondata dalle montagne, le Trinity Alps, ed è proprio qui che Jim inizia a girare per boschi e valli in cerca di avventure.

Nel 2005, a 12 anni, una zia gli regala un corso di arrampicata nella Yosemite Valley ed è lì che scocca la scintilla e la passione. Da quel momento in poi Jim farà di tutto per poter mettere le mani sulla roccia.

Dopo una laurea breve in economia, nel 2011 si trasferisce nella valle dello Yosemite, luogo ideale per seguire la sua passione per l’arrampicata. Nel 2015 diventa accompagnatore escursionistico e poi, viste le sue grandi doti, dal 2016 diventa membro effettivo dello Yosar, il soccorso alpino della Yosemite Valley.

Ed è proprio qui che diventa ben presto famoso per il suo eclettismo e la sua capacità di eccellere in tutte le sue passioni, dall’uso delle spade giapponesi alle costruzioni nei boschi. E’ però nel soccorso alpino che si distingue, grazie ai numerosissimi  interventi di salvataggio (compreso quello di Hans Florine).

Inizia presto anche a praticare il free solo e l’arrampicata in velocità sulle pareti dello Yosemite. Con Brad Gobright, col quale arrampica dal 2013, riesce a battere, nel 2017, il record di velocità sul Nose, fino ad allora detenuto da Honnold e Florine.

Alex Honnold, dopo qualche mese, ristabilirà il record, ma ormai il nome di Reynolds ha fatto il giro del mondo, affermandosi come uno dei migliori scalatori.

Durante la serata (inizio ore 20.30) presentata e tradotta da Luca Calvi, Reynolds racconterà la sua passione per il free solo, lo speed climbing e la sua attività nel soccorso alpino.