Resinelli. Il rifugio Sel Rocca Locatelli verso la vendita

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rifugio rocca locatelli

LECCO – Una decisione difficile e sofferta quella che dovrà prendere mercoledì sera l’assemblea straordinaria del SEL, la Società Escursionisti Lecchesi, chiamata a scegliere sulla vendita del rifugio Rocca Locatelli ai Piani Resinelli.

Lo storico rifugio, sorto nel 1908 ai piedi della Grignetta, è rimasto nuovamente senza gestore lo scorso marzo (vedi articolo) e il SEL è tuttora alla ricerca di un nuovo “capanatt”.

Nel frattempo si è fatta avanti l’ipotesi di mettere l’immobile sul mercato a causa delle spese di gestione sempre meno sostenibili dal gruppo escursionistico: “Abbiamo quattro rifugi da mantenere – spiega il presidente SEL, Mauro Colombo – e non è facile con solo il sostegno delle quote associative e con gli affitti dei rifugisti. Per questo abbiamo pensato alla possibilità di poterne alienare uno, così come fatto anche da altre associazioni in passato”.

Fanno capo alla SEL anche il rifugio Sassi Castelli di Artavaggio, l’Azzoni sul Resegone, e il rifugio Grassi sotto il Pizzo dei Tre Signori; il Rocca Locatelli è considerato da Colombo come il più appetibile a possibili acquirenti ed anche il più grande, quindi il più oneroso per le casse del gruppo.

Una delle più recenti perizie effettuate dalla SEL avrebbe valutato l’immobile intorno ai 900 mila euro. “Con la vendita potremmo risistemare le finanze dell’associazione e investire nella manutenzione degli altri rifugi” spiega il presidente.

Al momento, tranne un’offerta giunta nei mesi scorsi che non ha dato alcun risvolto, non si sarebbero fatti avanti compratori. “La decisione deve essere presa dai soci, poi se ci saranno proposte le valuteremo avendo già il via libera da parte dell’assemblea – conclude Colombo – Altrimenti continueremo a cercare un nuovo gestore”.