Rete Turistica Valle S. Martino, Butta riconfermato presidente

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CALOLZIOCORTE – L’assemblea elettiva della Rete Turistica Valle San Martino ha provveduto, nei giorni scorsi, al rinnovo del consiglio direttivo, chiamato a guidare l’associazione per il prossimo triennio 2013/2015.

Alla testa della Rete è stato confermato il presidente uscente, Roberto Butta, che si potrà avvalere della collaborazione degli altri componenti scelti dall’assise, Graziano Morganti (in rappresentanza della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino), Giuseppe Figini (rappresentante dei Comuni della Valle), Roberta Zaccagni (sostituisce Gustavo Centenaro per l’associazione agricoltori), Ottavio Losa, Ezio Bonaiti, Pietro Isacchi, Fabio Valsecchi.

Durante la propria relazione sull’attività svolta nel 2012 e sugli impegni futuri, il presidente Butta ha sottolineato che la crisi che ha investito le attività economiche non ha risparmiato il turismo. Ma da questa situazione si può partire per puntare al rilancio seguendo un percorso “fuori dagli schemi”.

“Dobbiamo chiederci quali settori imprenditoriali potranno continuare e quali dovranno ripensarsi – ha affermato – Le attività turistiche avranno certamente futuro, potranno crescere ed assorbire quote di Pil venute meno in altri settori, ma anche qui si imporranno scelte forti e determinanti. L’ambiente, l’agricoltura, il prodotto tipico rivestiranno, in questo ruolo eccezionale importanza per una proposta turistica accattivante. Per questo motivo la Rete Turistica Valle San Martino ha deciso di promuovere la nascita del Distretto Rurale “La Valle dell’Adda”, un’iniziativa che in pochi mesi ha riscosso attenzioni e interessi tali da porci oggi nella condizione di richiedere l’accreditamento in Regione Lombardia”.

Fondamentale anche un altro aspetto, notizia dell’ultima ora: la Rete Turistica ha ottenuto dalla Provincia di Lecco l’affidamento ufficiale della Cloister Route, attorno alla quale sono già in fase di analisi e sviluppo progetti turistici mirati all’itinerario della fede da attivare a livello europeo e nell’ambito dei quali la realtà locale si pone come soggetto capofila. “Per questo, la Rete ha anche acquisito numerosi domini web dedicati al turismo religioso ed alle Vie della fede, essendo ormai Internet il principale strumento di promozione turistica”. Il tutto sempre con l’importante supporto tecnico di Ideas Srl e Easynet.