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VALMADRERA – Cinema teatro Artesfera pieno ieri sera, venerdì, per la serata con l’alpinista e guida alpina Marco Confortola, ospite della Società Escursionisti Valmadreresi (Sev) per il 70esimo anno della fondazione.
Società nata, come dichiarato dal presidente Matteo Crimella, “quasi per scherzo” settanta anni fa, grazie all’idea dei soci di allora. Quello di venerdì sera è stato il quarto evento in calendario nel programma dei festeggiamenti ed ha visto ospite “l’uomo degli 8000” Marco Confortola, testimonial dei rifugi di Lombardia, tra cui il rifugio Sev Pianezzo ai Corni di Canzo.
“Siamo fieri di aver tagliato questo importante traguardo – ha detto Crimella presentando la serata – 70 anni di storia e di attività non sono certo pochi. Avere il teatro ci riempie di emozione, grazie a tutti per il sostegno”.
Durante la serata sono stati premiati tre soci iscritti da 70 anni all’associazione: si tratta di Giuseppe Crippa, Angela Invernizzi e Pio Maggi.
“Bisogna imparare e ricordarsi sempre di sorridere alla vita..” ha detto Confortola iniziando il racconto della sua ultima impresa sul Dhaulagiri, fallita nel 2015 in seguito al terremoto che ha colpito il Nepal. Un dramma che ha avvicinato Marco alla popolazione del posto, ha portato soccorso a sette persone, si è speso per la ricostruzione di una scuola crollata inseguito al sisma.
“Montagne bellissime, ma tanta tanta sofferenza.. – ha proseguito – È stata una bella avventura, non sapevo se fossi riuscito a concluderla, ho tentato tre volte, alla fine ce l ho fatta”.
Ringraziamo Lucia Manente per la preziosa collaborazione
