Cai Ballabio. Gita sui monti di casa, ai Resinelli per lo Zucco di Teral

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Presente anche Giorgio Tessari che ha recuperato il sentiero 62 con un lavoro durato un decennio

Il rientro a Ballabio è stato effettuato passando dalle baite di Medasciola e dal colletto sotto il Dito Dones

BALLBIO – Si è svolta oggi, domenica 16 maggio, la seconda uscita del Cai Ballabio. Partenza da Ballabio verso località Campo per proseguire verso lo Zucco di Teral per arrivare ai Piani Resinelli. Qui pranzo al sacco sui prati della baita della nostra segretaria Anna Zambelli per poi ripartire verso Ballabio passando dalle Baite di Medasciola e il colletto sotto il Dito Dones.

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La giornata è stata caratterizzata dell’importante presenza di Giorgio Tessari, guida alpina e protagonista di importanti ascensioni invernali con i “Cinque” di Valmadrera, che ha guidato il gruppo per tutto il tragitto. Ha raccontato la storia della baita di Campo e di come ha recuperato il sentiero numero 62 con un lavoro durato un decennio, spiegando inoltre cosa sono gli omini e a cosa servono, senza tralasciare qualche accenno sulle piante locali.