Cai Ballabio. La “Madonna di Bongio” ritorna alla baita dopo il restauro

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Oggi la Madonna è stata riportata a casa ed è stata celebrata una Santa Messa

Venerdì sera il Cai Ballabio ha ospitato il medico-scalatore Annalisa Fioretti per una bellissima serata di montagna e solidarietà

BALLABIO – Si è concluso un fine settimana intenso per il Cai di Ballabio guidato dal presidente Marco Anemoli. Venerdì sera l’associazione ha organizzato una bellissima serata al Parco Due Mani con ospite speciale Annalisa Fioretti, medico pneumologo, volontaria del Soccorso Alpino, esperta alpinista con diverse spedizioni sugli 8.000 metri e proprio per questo soprannominata miss 8000. Il suo impegno, però, si estende anche al sociale, infatti è fondatrice della onlus “Il Nodo Infinito”.

Annalisa, insieme al suo compagno Stefano, anche lui forte alpinista e volontario del Cnsas, hanno catturato l’attenzione di tutti gli intervenuti (sala piena) facendo emergere, oltre che la professionalità di medico esperto di patologie d’alta quota e di esperta scalatrice, una spiccata dedizione al volontariato sia verso gli alpinisti in difficoltà incrociati durante le spedizioni, ma soprattutto verso le popolazioni del Nepal dove ha visitato oltre mille persone nei villaggi più remoti, raccogliendo con la sua associazione finanziamenti da destinare a progetti di scolarità e aiuto alle donne vittime di maltrattamenti e ai loro figli. Anche i ragazzi del gruppo di Alpinismo Giovanile sono rimasti particolarmente affascinati dai racconti di Annalisa e hanno voluto omaggiarla con un piccolo presente.

Sabato mattina il gruppo del Cai di Ballabio, dopo essersi impegnato nei giorni precedenti alla sistemazione dei sentieri interessati, ha partecipato alla “Sgrignettata” ai Piani Resinelli percorrendo il sentiero ad anello dedicato a Casimiro Ferrari. Domenica mattina, infine, la “Madonna di Bongio” è stata riportata alla baita dopo un periodo di assenza per la dovuta restaurazione. Molti gli amici del Cai che hanno seguito la Madonna portata in spalla dai consiglieri da Ballabio fino a Bongio dove il parroco don Vittorio Conti ha celebrato la Santa Messa e benedetto la statua. La mattinata si è conclusa con un pranzo in compagnia. “Un grazie a tutti coloro che sono intervenuti ai tre appuntamenti” ha detto il presidente Anemoli.