In tantissimi al raduno del CAI Lecco ai Piani di Bobbio per “celebrare” la montagna

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Rifugio Lecco
Il raduno del Cai Lecco al rifugio Lecco ai Piani di Bobbio

Presenti anche le Sottosezioni di Ballabio, Barzio e Strada Storta di Acquate

La presidente Paola Frigerio: “Una giornata che ci ha visti uniti nella condivisione più pura. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita”

BARZIO – Giornata da incorniciare quella vissuta ai Piani di Bobbio in occasione del raduno sezionale del CAI Lecco “Riccardo Cassin” complice un cielo azzurrissimo e un sole splendente. Come da tradizione, il ritrovo si è tenuto al Rifugio Lecco, punto di riferimento per soci, amici e famiglie che hanno risposto numerosi all’invito per una domenica all’insegna della condivisione, della natura e dello spirito di gruppo.

L’incontro si è svolto oggi, domenica, in concomitanza con la Giornata nazionale del Sentiero Italia. I partecipanti hanno potuto scegliere se salire a piedi da Moggio, lungo i sentieri “Stradini” 723 e 729, oppure raggiungere l’altopiano con la funivia da Barzio, in funzione per tutta la giornata.

Campelli piani di Bobbio

“È stata una giornata veramente bella, all’insegna del divertimento e della condivisione – ha commentato la presidente del CAI Lecco, Paola Frigerio – con rappresentanza delle tre sottosezioni di Ballabio, Barzio e Strada Storta di Acquate“. A rendere viva l’atmosfera ci hanno pensato i Maglioni Rossi del Gruppo Ragni della Grignetta, che hanno accompagnato i bambini nelle loro prime arrampicate su roccia. Un’attività vissuta con entusiasmo dai più piccoli, sempre sotto l’occhio attento degli istruttori.

Grande partecipazione anche al “fessurometro” del Gruppo Speleologico Lecchese: un simulatore che ha permesso a tanti di provare l’ebbrezza di muoversi come speleologi, tra strettoie e passaggi impegnativi, ma in totale sicurezza. Fondamentale, come sempre, la presenza del Soccorso Alpino – XIX Delegazione Lariana, che ha messo in campo una dimostrazione operativa sulle tecniche di intervento in ambiente montano.

La musica non è mancata, grazie al gruppo “Reiko and Friends” che ha accompagnato con energia l’intera giornata, regalando leggerezza e buonumore. Alle 14.00 spazio anche all’escursionismo naturalistico con una camminata guidata da Sergio Poli, dedicata alla scoperta dei “fiori dei Campelli”: un breve itinerario adatto a tutti, pensato per chi desiderava avvicinarsi alla montagna con passo lento e occhi curiosi.

Il momento conclusivo, alle 15.00, è stato quello della lotteria, resa possibile dal sostegno di diversi sponsor locali curata da Alberto Pirovano. Tanti i premi in palio e altrettanti i sorrisi tra i partecipanti, a chiusura di una giornata che ha saputo unire le anime del Club Alpino: quelle dell’avventura, dell’amicizia, della cultura e del rispetto per l’ambiente.

“Una giornata che ci ha visti uniti nella condivisione più pura – ha sottolineato Frigerio – un ringraziamento personale, non scontato ma doveroso, a tutti i miei consiglieri e a coloro che si sono resi disponibili per la buona riuscita di questo appuntamento, per noi così importante”.

Cai sottosezione Barzio
Cai sottosezione Barzio

Ancora una volta, la montagna si è confermata terreno fertile per costruire legami e rinnovare il senso di appartenenza. Non solo escursioni e attività, ma soprattutto un modo di stare insieme che lascia il segno.