“Olginate si cambia” interroga Passoni sul teleriscaldamento

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Da sinistra: Rosa Amati, Andrea Secchi, Selene Ratti, Riccardo De Capitani
Da sinistra: Rosa Amati, Andrea Secchi, Selene Ratti, Riccardo De Capitani, consiglieri del gruppo “Olginate si cambia”

 

OLGINATE – Dopo l’interrogazione riguardante l’ex municipio e la mozione per registrare il consiglio comunale, il gruppo di minoranza “Olginate si cambia” ha presentato al primo cittadino olginatese Marco Passoni una nuova interrogazione per chiarire la posizione dell’amministrazione riguardo a teleriscaldamento, Silea e indagine epidemiologica.
“Le promesse del Sig. Sindaco erano di operare in trasparenza ma: il 29 giugno si è riunito il comitato ristretto di coordinamento dei comuni azionisti di Silea, il 30 giugno si è riunita l’assembra di coordinamento intercomunale e il 7 luglio si è riunita ’assemblea ordinaria degli azionisti di Silea, il 28 luglio si è riunito il nostro consiglio comunale, ma di tutte le importanti decisioni prese con votazione durante i tre incontri il consiglio non è stato informato – commenta il consigliere di minoranza Andrea Secchi – le promesse non sono state mantenute e per questo motivo presentiamo questa interrogazione. Chiediamo inoltre quando si intende organizzare un incontro pubblico con i cittadini per spiegare in tutta trasparenza il progetto nel suo complesso, quali sono le intenzioni dell’amministrazione in merito al necessario ed importante studio epidemiologico per garantire la sicurezza dell’impianto per la salute di tutti i cittadini, quali sono le intenzioni dell’amministrazione in merito all’intero progetto di Teleriscaldamento”.

“Infine – conclude Secchi -visto il rischio finanziario a cui ci si espone, non avendo alcun tipo di vantaggio in quanto non verremo serviti dal teleriscaldamento e magari ne respireremo invece i fumi potenzialmente tossici non è meglio procedere con un principio di prudenza e precauzione?”.
Domande spinose riguardanti un tema molto attuale a cui il sindaco Passoni sarà chiamato a rispondere nel corso del prossimo consiglio comunale.

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