Agente morto, la Lega: “Il sistema tutela più i criminali che i poliziotti”

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Flavio Nogara
Flavio Nogara, segretario provinciale Lega Nord Leco

LECCO – “Non possiamo che esprimere il nostro dolore, la nostra vicinanza alla famiglia, la nostra stima per chi è pronto a morire per il proprio senso del dovere, la nostra rabbia per fatti che in un paese civile e normale non dovrebbero accadere!

Oggi siamo in un paese dove poliziotti e carabinieri hanno paura ad usare le armi in dotazione per legittima difesa perché se ad essere ferito o morire è il criminale sono pronte le accuse ed è immediatamente l’agente ad essere messo sotto accusa e a doversi difendere.

Il sistema in cui viviamo è un sistema che funziona al contrario! Per rispetto a chi rischia la vita tutti i giorni per garantirci la sicurezza e a chi la vita l’ha persa tragicamente compiendo con umiltà il proprio lavoro, com’è successo oggi, e per garantire la sicurezza a tutti noi è ora di mettere mano alla giustizia e ristabilire delle regole. Non possono essere la polizia e i carabinieri a dover dimostrare in ogni occasione di aver agito in modo corretto!

Serve un messaggio chiaro che sembrerebbe scontato ma non lo è: nel nostro paese chi non rispetta le regole deve ricominciare a temere chi le regole è chiamato a farle rispettare! Ne approfittiamo per chiedere al Prefetto che si faccia portavoce c/o il Governo affinché Polizia e Carabinieri nella nostra provincia vengano dotati di mezzi necessari per poter svolgere il proprio lavoro quotidiano, cosa che spesso oggi mi risulta non avvenga affatto!”

Flavio Nogara
Il Segretario Provinciale di Lecco
Lega Nord – Lega lombarda