Acque, quel ramo (forse assente) del lago di Como

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Sembrava un ultimo giorno di scuola, prima delle vacanze estive, all’insegna del volemose bene.  Minoranza e maggioranza del consiglio provinciale unite e a braccetto alla difesa del lago. Due ordini del giorno rispettivamente di Paolo Arrigoni della Lega Nord e Rocco Cardamone del Pd plaudono all’alzata di scudi da parte del presidente Nava contro una decisione del Ministro dell’Ambiente. A Roma infatti è stato sancito di escludere il rappresentante della Provincia dal consiglio di amministrazione del Consorzio dell’Adda.

Arrigoni e Cardamone ricordano che il lago è fonte di richezza ambientale, economica e sociale che non deve essere espropriata ai Comuni lacustri e alla gestione locale. Tutti convergono sulla difesa del livello delle acque (ora in balia dei bisogni idrici dei comuni a valle), solo così si consentirà – ricordano – una riproduzione naturale delle specie ittiche e la conservazione delle spiagge, dei porticcioli e dei muri di contenimento, altrimenti erosi dall’alternanza tra lo stare a mollo e a secco. Votano a favore tutti i consiglieri e dal banco della giunta giù altri consensi.

Poi Italo Bruseghini, consigliere di minoranza del Pd, la butta lì. Oggi a Como all’incontro con la commissione Ambiente della Camera venuta appositamente da Roma per discutere dello stato del lago, la Provincia di Lecco era assente, neppure l’ombra del presidente Daniele Nava o di un rappresentante di giunta, spiega e aggiunge: “Allora ci tenete o no al lago?”.

“Non ci hanno invitato”, tuona il segretario Bianchi anzi c’è una email di scuse in proposito proveniente dalla Provincia di Como.

Bruseghini insiste: il presidente comasco Leonardo Carioni (leghista) ha detto che Nava aveva confermato la propria presenza ma alla fine non c’era.

Il consiglio ormai è finito, tutti gli ordini del giorno votati, i consiglieri scemano verso le ferie e la sala di svuota in fretta; della questione ancora se ne discute all’esterno della sede provinciale.

Prima della disciolta adunata, però, di carne al fuoco ce n’era stata molta. Ad esempio una delibera dell’assessore De Poi “c0ntestata” dai compagni di partito Simonetti e Benedetti, contestazione rientrata dopo i chiarimenti.

Si tratta dell’atto che candida la Provincia a gestire i profughi arrivati nei centri di prima accoglienza del nostro territorio, affiancando il consorzio Consolida, in una triangolazione che prevede la Prefettura di Milano come ‘soggetto attuatore’ ossia con il portafoglio in tasca.

Poi l’assessore alla formazione Teti ha presentato il bilancio in pareggio del CFPA, la scuola alberghiera di Casargo. Applausi bipartisan sia per il traguardo economico sia per il percorso di internazionalizzazione che il centro di formazione sta attuando. Votati quindi gli stanziamenti aggiuntivi per arredare una nuova palazzina della scuola e rafforzare lo staff di docenza. Teti ha dichiarato l’obiettivo nel futuro prossimo di un allargamento dell’offerta formativa della scuola valsassinese in settori completamente diversi come la meccanica.

Votati e approvati tutti i punti dell’ordine del giorno che riportiamo qui sotto.
Presidente del Consiglio
1. Verbale relativo alle sedute del Consiglio Provinciale del 28 aprile 2011 e 2 maggio 2011 – Esame e approvazione.

Assessore Formenti
2. Comunicazione Deliberazione della Giunta Provinciale n. 148 del 21/06/2011 concernente l’utilizzo del Fondo di riserva, ai sensi 2° comma dell’art. 166 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000 e dell’art. 13 del vigente Regolamento di Contabilità.

3. Variazioni al Bilancio 2011, al Bilancio pluriennale 2011/2013 e alla Relazione previsionale programmatica (3^ Variazione Bilancio 2011) – Esame e approvazione.

4. 2^ Variazione al Bilancio di previsione 2011 – Variazioni al Bilancio triennale di programmazione per il triennio 2011/2013 dell’Istituzione Villa Monastero di Varenna – Esame e approvazione.

5. Programma triennale Opere Pubbliche 2011-2013. Elenco annuale 2011. Integrazione – Esame e approvazione.

Assessore Teti
6. APAF – Agenzia Provinciale per le Attività Formative – Piano programma, Bilancio economico di previsione annuale 01.09.2011/31.0812012, Bilancio economico di previsione pluriennale 2011/2012 – 2012/2013 – 2013/2014 – Esame e approvazione.

Presidente
7. Milanoserravalle – Milanotangenziali Spa. Proposta di modifica dello Statuto sociale e integrazione del medesimo – Esame e approvazione.

INTERROGAZIONI, INTERPELLANZE, ORDINI DEL GIORNO, MOZIONI

8. Ordine del giorno presentato dal Consigliere Paolo Arrigoni – Prot. n. 31548 del 16.06.2011 in merito alla regolazione della velocità di oscillazione del livello del Lago di Como, al ripristino della nomina nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio dell’Adda e alla salvaguardia della fauna ittica nel Lario e nell’Adda.

9. Ordine del giorno presentato dal Consigliere Rocco Cardamone e altri – Prot. n. 36815 del 19.07.2011 in merito al Consorzio dell’Adda e gestione livello delle acque del bacino idrico del Lario.