Airuno, maggioranza a pezzi, il sindaco: “Andiamo avanti, ancora più motivati”

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il sindaco Alessandro Milani

Il sindaco commenta la decisione di quattro consiglieri di uscire dal gruppo di maggioranza, creandone uno nuovo

“Ai consiglieri usciti dalla maggioranza ha chiesto senso di responsabilità”: l’amministrazione comunale non ha più i numeri

AIRUNO – “Il dispiacere c’è, perché è un percorso che ora prende due strade diverse. Ma il lavoro della mia amministrazione comunale non si fermerà e andremo avanti ancora più motivati”. Manifesta serenità il sindaco Alessandro Milani all’indomani della decisione di quattro consiglieri comunali di staccarsi dalla maggioranza dando vita a un gruppo autonomo, ribattezzato Airuno Aizurro al centro, capitanato dall’ormai ex capogruppo di CambiAmo Airuno Bruno Ferrario.

“Prendiamo atto della loro scelta che non mi ha stupito” afferma Milani a cui ieri sera i quattro consiglieri dissidenti hanno anticipato l’intenzione di voler uscire dalla maggioranza non condividendo più molte questioni e l’approccio con cui vengono affrontate. “Ho chiesto loro di tenere un comportamento di grande responsabilità alla luce delle grandi opere e dei progetti in cantiere ad Airuno nel 2023. Sarebbe un vero peccato perdere queste occasioni” sottolinea Milani, che, calcolatrice alla mano, non ha più dalla sua i numeri per aver garantita la maggioranza in consiglio comunale.

“I quattro consiglieri fuoriusciti hanno garantito dialogo e massima trasparenza, ribadendo il massimo rispetto nei miei confronti. Un aspetto che personalmente mi fa molto piacere. Non posso dire come andrà avanti: questo lo vedremo delibera dopo delibera. Da parte mia non cambiano l’impegno, la serenità e la dedizione con cui affronto il mio impegno amministrativo”.

L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di rispondere poi, nelle prossime ore, punto su punto alle tre questioni emerse dalla nota del nuovo gruppo consiliare. “Vogliamo chiarire la nostra posizione e spiegare perché sono state compiute alcune scelte”.

Sempre ieri si è tenuto anche l’incontro con l’amministrazione comunale di Brivio per parlare del centro di raccolta dei rifiuti, argomento su cui si è consumato lo strappo definitivo con gli ex consiglieri di maggioranza, attualmente condiviso con l’amministrazione guidata da Federico Airoldi tramite una convenzione in scadenza il 1 gennaio 2025. “C’è massima disponibilità al dialogo e al confronto. Ci siamo dati tempo un mese per parlare di una possibile nuova convenzione”.