Apaf: approvato il bilancio preventivo da 2milioni e mezzo

Tempo di lettura: 2 minuti

LECCO – Approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale il programma e il Bilancio annuale di previsione dell’Apaf (Agenzia Provinciale Attività Formative) per la somma di 2 milioni e 400mila euro. Il presidente Francesco Sivlerij ha dichiarato: “Lo scorso anno abbiamo chiuso in pareggio e per la stessa somma siamo in grado di confermare il medesimo bilancio”.

Quindi il presidente ha aperto un focus su quello che è ormai un vero e proprio fiore all’occhiello di tutta la provincia di Lecco, ovvero la centro di Formazione Professionale di Casargo. “Il nuovo anno scolastico inizierà con 230 alunni e ben 4 prime classi, il massimo che può accogliere la scuola alberghiera – ha evidenziato un soddisfatissimo Silverij – Nel frattempo stanno proseguendo a ritmi sostenutti i lavori che stiamo compiendo in collaborazione con il comune di Casargo per la sistemazione e il restyling dell’ingresso dell’istituto che prevede inoltre la realizzazione di un campo da calcio, uno da volley e l’asfaltatura della strada che dalla Provinciale porta alla scuola, il tutto per una spesa di circa 750mila euro”.

Silverij si è inoltre detto soddisfatto per i risultati raggiunti dagli alunni, che ora posso ottenere il diploma grazie all’introduzione del quinti anno e quindi accedere all’Università. Risultati che si traducono anche in richieste di alunni per stage formativi in grandi alberghi, l’ultima in ordine crinologico quella giunta dal Grand Hotel di Rimini dove sono in partenza due studenti.

Per quanto riguarda i progetti futuri, Silverij annuncia: “Stiamo lavorando in collaborazione con la Regione e la Comunità Montana della Valsassina per dare vita a due corsi triennali, uno di operatore agricolo con indirizzo alla silvicoltura e alla salvaguardia dell’ambiente e il secondo un corso di operatore ai servizi di promozione ed accoglienza nelle strutture ricettive”.

Al termine dell’intervento di Silverij non sono mancati gli apprezzamenti da parte di alcuni consiglieri e quindi l’approvazione all’unanimità della previsione di bilancio.