Bilancio, la maggioranza replica: “Il confronto c’è stato”

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LECCO – “Nulla di più falso”. Così la maggioranza respinge l’accusa delle opposizioni di essersi arroccata e chiusa sulle proprie posizioni nell’approvazione del Documento di Programmazione e sul Bilancio, avvenuta lunedì sera in Consiglio Comunale a Lecco.

Al contrario: Partito Democratico, Appello per Lecco e Vivere Lecco si sono detti soddisfatti per quest’approvazione, “per aver rispettato ampiamente i tempi previsti, per il risultato ottenuto e per il ricco confronto che si è svolto tanto all’interno della maggioranza stessa quanto nelle Commissioni e con le opposizioni”.

Si tratta di un bilancio di previsione che tiene conto del cospicuo ridimensionamento delle risorse disponibili e che, tuttavia, conserva la massima attenzione ai bisogni dei cittadini e, in particolare, alle fasce più deboli – spiegano – destinando una parte molto consistente dei fondi a disposizione (18 milioni di euro circa, compreso la gestione associata) proprio ai servizi sociali, quasi un quarto dell’intero bilancio. Allo stesso tempo, siamo di fronte a una visione che ha saputo tener conto delle risorse necessarie per il completamento dei progetti per la riqualificazione della nostra città in tempi congrui e delle diverse opere pubbliche ancora da realizzare”.

Sulla questione del confronto con le altre forze politiche, la maggioranza sottolinea l’approvazione di tre emendamenti in accordo con le opposizioni sulla messa in sicurezza della biblioteca e sulla rinegoziazione degli impegni finanziari; “a ciò – proseguono – si aggiunge l’approvazione di due Ordini del Giorno: il primo sullo studio di fattibilità del centro di cottura pasti per le mense, il secondo sulle modalità di riparto dei fondi alle scuole paritarie dell’infanzia. Questi risultati sono stati possibili solo grazie all’atteggiamento aperto e collaborativo della maggioranza”.

Ivano Donato
Ivano Donato

Eppure, proprio dai banchi della maggioranza, è giunta la critica del consigliere comunale Ivano Donato che ha bocciato il bilancio, esprimendo voto negativo, e che aveva presentato alcune proposte di modifica insieme al “grillino” Massimo Riva.

Il confronto con un esponente dell’opposizione nasce dall’esigenza di cercare il meglio per la città perchè, ne sono convinto, certi argomenti non possono avere colore o appartenenza politica – spiega Donato – Al primo posto abbiamo messo la disabilità che si è vista penalizzata economicamente grazie ad un taglio deciso dalla Giunta. La risposta, con il voto negativo alle proposte  della maggioranza è stata lapidaria. NO! Quello che ha sconfortato di piú, che mai come ex Assessore al Sociale avrei immaginato di sentire, è stata la risposta a queste osservazioni……”se arriveranno altri soldi, i primi destinatari saranno i Servizi Sociali per la disabilità! Un occasione persa per questa maggioranza di governo della città di Lecco, per dimostrare quanto la politica locale avrebbe dovuto essere nei fatti, piú vicina alle priorità dei cittadini”.