Bione. La Lega: “Elezioni anticipate”. La maggioranza col sindaco

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Il sindaco Virginio Brivio
L’on. Grimoldi insieme all’assessore Bordonali e al segretario provinciale della Lega, Flavio Nogara

 

LECCO – “La penosa vince da del centro sportivo al Bione certifica il fallimento dell’amministrazione Brivio. Lecco non meritava questo sfregio. Ora, dopo che la tristissima vicenda del centro sportivo ha fotografato l’incapacità amministrativa di Brivio e della sua giunta, non rimane che una strada possibile: le dimissioni del sindaco e le elezioni anticipate”.

Le chiede l’on. Paolo Grimoldi, segretario della Lega Nord Lombarda: “Lecco ha bisogno di un’amministrazione degna di questo nome. Lecco è una città male amministrata, una città trascurata, che necessita di una nuova amministrazione che risponda ai bisogni dei cittadini e rilanci il capoluogo.”

“L’amministrazione Brivio ha mostrato tutto il suo dilettantismo – prosegue Grimoldi- Eppure la Regione Lombardia, temendo un esito fallimentare, ha sempre cercato di aiutare l’amministrazione comunale fin dai tempi in cui riuscì a sbloccare la questione del sottosuolo e della possibile presenza di sostanze contaminanti che impedivano i lavori di riqualificazione necessari alla struttura. A questo punto l’unica soluzione sono le elezioni anticipate che ridiano alla città un’amministrazione capace e seria. Brivio – conclude Grimoldi – ormai non gode più nemmeno dell’appoggio del Pd, che sostanzialmente non la ha neppure difeso di fronte al pasticcio del centro sportivo al Bione. Per queste ragioni è opportuno un suo passo indietro da sindaco: Lecco ha bisogno di tornare al più presto al voto e di avere una nuova amministrazione comunale”.

Il sindaco Virginio Brivio

Non si è fatta attendere la replica della maggioranza che sostiene Brivio in Comune: “Spiace costatare come qualcuno, dalle opposizioni, a quanto pare preferisca far chiudere il Bione per mandare a casa la giunta. Questo sarebbe pensare al bene comune? I cittadini sapranno cogliere la differenza fra chi si rimbocca le maniche e cerca di risolvere i problemi, volendo garantire un pubblico servizio, e chi invece strumentalmente, a prescindere dagli interessi dei cittadini, vuole far chiudere il centro sportivo per costringere il Sindaco alle dimissioni. L’impressione è che, qui, se il Bione chiudesse, qualcuno brinderebbe”.

“Noi restiamo a fianco del Sindaco – scrivono PD, Appello per Lecco e Vivere Lecco – che si sta impegnando da settimane, esponendosi in prima persona, per tenere aperto il centro. Restiamo al fianco degli utenti, delle società sportive e dei lavoratori del Bione. Chiediamo che venga fatto tutto il possibile affinché non si interrompa un pubblico servizio ma si continui a praticare sport, in sicurezza, a Lecco. Perché lo sport e i suoi valori sono parte integrante della cultura e della storia della nostra città e lo saranno per sempre”.