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CALOLZIO – Appena il tempo di concludere gli scrutini e di ufficializzare la vittoria alla poltrona di sindaco di Cesare Fumagalli alla guida della lista civica di centro sinistra Uniti per Calolziocorte, si riaccende lo scontro Daniele Nava – Mauro Piazza contro l’onorevole Vittoria Brambilla commissario del Pdl di Lecco.
Il presidente della Provincia di Lecco e il consigliere regionale non perdono tempo e saputo della debacle in quel di Calolzio “aprono il fuoco”: “Purtroppo abbiamo regalato Calolzio alla sinistra – commenta amaramante il presidente della Provincia Nava – La lista del Pdl pur essendo valida a partire dal candidato sindaco paga la politica suicida e per aver gettato alle ortiche, non si sa per quale ragione, l’alleanza con la Lega. Nonostate la lista fosse buona è stata punita dall’elettorato perchè è stata identificata con il modo di fare politica dell’onorevole Brambilla che, come ho detto ancor prima della campagna elettorale, oltre ad aver rotto l’allenza con la Lega ha rimesso nell’agone politico Bruno Colombo come si è visto non senza ripercussioni negative. Al contrario, a Oliveto Lario dove si è scelto di andare con la Lega sostenendo l’amico Bruno Ponti, è arrivata la vittoria, seguendo una voluta da me, Mauro Piazza e Antonio Pasquini. I risultati – conclude Nava – parlano da soli, adesso ognuno si prenda le sue responsabilità”.
Piovono critiche sulla Brambilla e su Colombo anche dal consigliere regionale Mauro Piazza che bolla il risultato come un “Disastro”.
“Per rimanere in tema di Festival del Cinema – prosegue – più che un festival quello che è accaduto a Calolzio è sembrato un dramma, dove gli attori erano sicuramente validi, ovvero la lista, ma il problema è stata la regia (leggere Brambilla – Bruno Colombo, ndr). Regia che ha portato a una rottura con la Lega al fotofinish per una mancata gestione dei rapporti e per aver chiamato come aiuto regista Colombo. Del resto anche la paternità della lista ha pesato sul voto dei calolziesi e il risultato di tutto questo ora è sotto gli occhi di tutti”.
Quindi Piazza guarda al futuro e prosegue: “Se il buongiorno si vede dal mattino, avendo il prossimo anno 61 comuni al voto, la questione su chi dovrà prendere le redini del Pdl a livello locale dovrà essere definita e lo dovremo fare con un Congresso. Anche a Robbiate abbiamo subito un brutto colpo, mentre con piacere ho visto che il comune di Oliveto Lario, che ho seguito più da vicino, ha visto la vittoria dell’amico Bruno Polti, bravo nel lavoro di tessitura che ha portato a un risultato positivo. La strada quindi è indicata e l’unità del centro destra è un fattore imprescindibile per poter vincere. La politica – chiosa Piazza lanciando una frecciatina agli ormai avversari di partito Colombo e Brambilla – non è una cosa per dilettanti…”.
